Geolier, quasi nessuno conosce il significato del suo nome d’arte
Debutta a Sanremo Geolier, cantante arrivato al successo nel corso degli ultimi 5 anni. Che significa il suo nome?
Solo all’inizio del 2018, Geolier ha lanciato il suo primo singolo, “P Secondigliano”, apparso subito su Youtube. Il brano è poi arrivato sulle piattaforme di streaming, ed è così che in poco tempo l’artista è riuscito a emergere. Il nome del rapper napoletano si è affermato rapidamente nel panorama musicale italiano.
In soli cinque anni, infatti, Geolier ha conquistato il cuore del pubblico, giovane e meno giovane, raggiungendo le prime posizioni in classifica tra gli ascolti e tra le vendite dei dischi.
In questi anni Geolier ha caratterizzato la scena musicale con il suo stile unico, e gli ascoltatori esperti e meno esperti hanno scoperto un viaggio musicale intriso di passione e amore per le proprie radici. Da sempre, Geolier ha dimostrato competenza e ispirazione partendo da grandi nomi come Club Dogo, Nas e Rocco Hunt.
Dopo il successo di “P Secondigliano”, il nome di Geolier ha continuato a brillare con “Mercedes”, “Queen” e “Mexico”. Nel 2019 è arrivata la firma di un contratto con l’etichetta indipendente, la BFM Music, fondata da Luchè. Qui esce il suo primo album, “Emanuele”.
Con questo debutto, l’artista partenopeo ha ottenuto il disco di platino in Italia, con oltre 50mila copie vendute. Brani come “Como te”, “Narcos” e “Yacht” hanno dominato le classifiche. L’ascesa è stata inarrestabile, il napoletano cantato ha conquistato le radio italiane.
Sono arrivate anche le collaborazioni con artisti come Gigi D’Alessio, Vale Lambo, Samurai Jay e molti altri. Il successo nazionale si è consolidato quest’anno, tanto da riuscire a sbarcare al festival di Sanremo. La kermesse ligure sarà una tappa importante per l’artista.
Il 6 gennaio 2023, Geolier ha lanciato il suo nuovo lavoro, “Il coraggio dei bambini”. I singoli “Chiagne”, con la partecipazione di Lazza e la produzione di Takagi & Ketra, e “Money” fanno brillare di luce propria l’artista napoletano. A inizio maggio, dopo 17 settimane, l’album è ancora al primo posto in classifica.
Cosa c’è dietro il nome “Geolier”? Questo termine francese significa “guardia carceraria” o “secondino”. La località natale del rapper è Secondigliano, luogo di una casa circondariale molto nota in Campania. L’orgoglio delle origini del rapper è lo stesso che non vuole nascondere niente, bellezze e contraddizioni, gioie e dolori della sua terra.
Ecco il perché del riferimento al penitenziario, un luogo da cui passano molte storie e molti vissuti. Ed è anche un luogo che porta riflessione sociale, sui diritti, sulle comunità, sui quartieri popolari, sulle periferie.