Gerry Scotti a Caduta Libera, attimi di panico in studio: costretti a sospendere tutto
Gerry Scotti a Caduta Libera: "Allarme regia!". Attimi di panico in studio: costretti a sospendere tutto. Ecco cosa è successo durante la puntata del Game Show di Canale 5:
La nuova edizione di Caduta Libera condotta da Gerry Scotti è partita alla grande ma in studio ci sono stati attimi di panico. Quell’imprevisto costringe il conduttore a sospendere tutto.
Panico nello studio di Caduta Libera: Gerry Scotti sospende il gioco
Quando la campionessa in carica ha risposto correttamente ad una domanda, ha chiamato Gerry Scotti per fargli notare che in studio era entrata una cavalletta.
La reazione del conduttore arriva subito dopo: “Allarme regia, c’è una cavalletta in studio!“, e aggiunge: “Non toccatela, porta benissimo“. Ma l’ospite indesiderato va via da solo e tutti tirano un sospiro di sollievo.
Insomma, la nuova stagione di Caduta Libera è iniziata col botto incassando il 18% di share. Questa è la nona edizione del Game Show di Canale 5 ed è stata apportata qualche modifica alla scenografia e al regolamento.
Il programma targato Mediaset, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.45, a novembre ha festeggiato le 800 puntate ed è tornato con una scenografia aggiornata, più colorata, più luminosa e tecnologica. Non mancano tutte le regole sul distanziamento e le norme di sicurezza per via dell’emergenza sanitaria. Il Game Show di Gerry Scotti è stato uno dei primi a riaprire le porte al pubblico.
Nuove regole del gioco
Continuano ad essere presenti gli “Spari nel buio“, i giochi che durante le sfide tra il campione e gli altri concorrenti sulle botole, possono sostituire la prima domanda. Ma nella seconda settimana di programmazione arriveranno delle novità.
Ai sei “Spari al buio” che già conosciamo (“Parole al buio”, “Parole mimetizzate”, “Parole arcane”, “6 col resto di 2”, “Che coppia” e “Bersaglio libero”), si aggiungerà “Chissà chi sarà“. In questo gioco i concorrenti dovranno indovinare un personaggio famoso e dovranno partire da una lettera che ha in comune il suo nome e il suo cognome, simile ad un cruciverba.