Gerry Scotti piange in diretta per la tensione
Singolare episodio ma simbolo di grande umanità quello accaduto ieri sera alla puntata di Chi vuol essere milionario
Quest’anno il celebre programma “Chi vuol essere milionario?” condotto de Gerry Scotti compie 20 anni e gli autori hanno deciso di introdurre una piccola novità nel programma. Oltre ai tre soliti aiuti infatti, il 50/50, l’aiuto del pubblico e l’aiuto dell’esperto (in precedenza si chiamava aiuto da casa) si è pensato di aggiungere un quarto aiuto.
Il nuovo aiuto è il “chiedilo a Gerry” con il quale i concorrenti, in caso di difficoltà, possono chiedere al conduttore un aiuto nel dare la risposta esatta alla domanda.
Ed è quello che ha pensato di fare Luca, il giovane concorrente vastese di ieri sera, di fronte ad una domanda di letteratura italiana. E per la prima volta dopo 12 puntate Gerry risponde con gli occhi lucidi per la responsabilità: “Per la prima volta dopo 12 settimane sono in gravissima difficoltà. Ho una mezza idea, ma è solo mezza..”
La domanda valeva 15 mila euro e la tensione era alle stelle e recitava: “Nunc et in hora mortis nostrae. Amen. La recita quotidiana del Rosario era finita. è l’incipit di quale famoso romanzo?”, il ragazzo voleva rispondere “Il nome della rosa” mentre Gerry era più orientato sul “Gattopardo”
“Mi hanno sempre chiamato sulle ricette, sul Milan. Ho una mezza idea, ma solo mezza altrimenti, ti avrei guardato con uno sguardo più interessato. Ho paura! Per la prima volta in 12 puntate, sono in gravissima difficoltà” confessava preoccupato il conduttore
Luca ha voluto dare retta a Gerry e fortunatamente non si è sbagliato ma Gerry non ha potuto nascondere l’ansia poco prima di conoscere la risposta. Toltosi il peso della responsabilità però e passata l’emozione non ha potuto che fare a meno di scherzare sulla vicenda. “Chiederò di non fare più l’aiuto di Gerry perché perdo un paio di etti a puntata e non vorrei diventare magrissimo!”.
Questa settimana il programma ha raggiunto solo il 12.1% di share.