GF Vip, Giorgio Manetti rifiuta la proposta di Alfonso Signorini
Giorgio Manetti svela di aver detto di no alla proposta di entrare nel cast del GF Vip
Giorgio Manetti ha servito il due di picche ad Alfonso Signorini. Lo racconta il Gabbiano, in un’intervista rilasciata al settimanale NuovoTV di Riccardo Signoretti. L’ex cavaliere ha svelato un retroscena sul Grande Fratello Vip, che ancora oggi tiene compagnia ai telespettatori. Il fu pretendente di Gemma Galgani pare desideroso di tornare in tivù. Avrebbe già ricevuto una proposta alquanto sostanziosa, ma avrebbe preferito respingere le avance.
Giorgio Manetti: grazie, ma no grazie
Stando alla testimonianza dello storico cavaliere del dating show di Maria De Filippi, Alfonso Signorini avrebbe voluto fargli varcare la porta rossa del GF Vip. Tuttavia, il corteggiato avrebbe detto di no. Comunque ringrazia il direttore di Chi per aver pensato a lui.
Il reality show che punta
Dunque ha raccontato perché non se l’è sentita di entrare nel cast: non gli interessa vivere l’esperienza. Insomma, l’idea di rimanere costantemente, 24 ore su 24, sotto il vigile occhio delle telecamere, non gli susciterebbe particolare entusiasmo.
Il rifiuto non riguarderebbe l’intero genere dei reality show. Al contrario, un altro eccellente rappresentante della categoria lo stuzzicherebbe e pure tanto. Il format è L’Isola dei Famosi, sulla via del ritorno a parecchio tempo di distanza dall’ultima edizione.
Bella sfida con sé stesso
Il programma di Canale 5 è previsto a partire da marzo, con una nuova donna al timone: Ilary Blasi prenderà il posto di Alessia Marcuzzi e, secondo quanto hanno riportato certe voci, i preparativi sarebbero in corso. Giorgio Manetti è convinto che sostenere un percorso solitario, sulla falsariga del modello e attore Raz Degan (poi uscitone vincitore), costituirebbe una bella sfida con sé stesso.
Giorgio Manetti prende ad esempio Raz Degan
Certo, all’inizio si troverebbe a condividere le sue giornate con gli altri naufraghi, ma poi scattano dinamiche che conducono a stringere alleanze e a litigare gli uni con gli altri. In fin dei conti Giorgio crede che sceglierebbe di affrontare un percorso in solitaria tipo Raz Degan: lui – ha concluso – è stato fenomenale.