GF Vip: Katia Ricciarelli ha un malore nella notte dopo la nomination di Miriana Trevisan
Katia Ricciarelli per la nomination di Miriana Trevisan ha un malore. La cantante accusa febbre e pressione alta
Ogni anno al GF Vip, il popolare reality show condotto da Alfonso Signorini in onda su Canale 5 il lunedì e il venerdì in prima serata, abbiamo assistito a brutti litigi tra concorrenti. Anche in questa edizione gli scontri non sono affatto mancati. L’ultimo in ordine di tempo è quello avvenuto tra Katia Ricciarelli e Miriana Trevisan. Ma vediamo i fatti.
Durante le nomination la soubrette ha nominato la cantante lasciandola allibita dando inizio alla polemica. Dopo la puntata l’artista ha attaccato la bella campana fino a farla piangere. Appena dopo ha affermato di non essersi affatto pentita di averla attaccata in maniera veemente. Katia ha detto che ognuno deve prendersi le proprie responsabilità come quando lei ha nominato Raffaella trovandosi tutti la casa del GF Vip contro.
Mentre parlava con altri concorrenti ha affermato di aver provato a ricredersi sulla soubrette ma che in realtà l’aveva capita fin dall’inizio. Alex Belli e Manuel Bortuzzo che ascoltavano la Ricciarelli hanno preso le difese della cantante dicendo che ha mostrato la sua intelligenza e che Miriana non avrebbe dovuto fare delle cose per poi rinfacciarle.
Dopo lo scontro e più precisamente durante la notte la cantante ha avuto un malore. La donna ha avuto febbre e pressione alta. Tutti i compagni si sono molto preoccupati. Il tutto a causa dello stress post litigio. La notizia è stata riportata da Alex Belli. Miriana ha voluto comunque spiegare la sua decisione.
La donna ha detto che la nomination non è stata affatto un attacco personale contro Katia Ricciarelli, ma una semplice votazione fatta ad un personaggio forte della casa, non una pugnalata nei confronti della persona che invece stima. Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi riguardo questa vicenda, vedere se le due donne faranno pace oppure se questo è solo l’inizio di una dura guerra.