Gianni Morandi racconta l’incidente a Maurizio Costanzo: poteva andare molto peggio
Gianni Morandi ha raccontanto al programma di Maurizio Costanzo il tremendo incidente alla mano: le sue parole
Gianni Morandi sta forzutamente meglio dopo l’incidente alla mano. Il cantante è stato ospite da Maurizio Costanzo nel suo programma in seconda serata di Canale 5 e ha spiegato di essere tornato alla sua vita di sempre.
Ora, però, nell’intervista che andrà in onda domani sera, ha raccontato com’è successo l’incidente che gli ha ustionato una mano. Il cantante stava facendo dei lavori domestici nella sua casa in campagna.
Abito in campagna, da 15-20 anni faccio potatura, pulizia, raccolgo sterpaglie…”, racconta a Maurizio Costanzo. “Ho una specie di buca alta un metro dove metto tutto dentro e ogni tanto brucio…Quel giorno lì avevo in mano un forcale e spingendo un pezzo di legno che era rimasto fuori da questo braciere, sono caduto dentro”, spiega. “Mi sono attaccato a un tizzone e con la forza sono venuto fuori, piangevo come un bambino…Mi ha colpito le mani, le ginocchia tutti i glutei, il braccio.
Il cantante ringrazia il cielo che tutto sia andato per il meglio. Infatti, sarebbero bastati pochi secondi in più per concludere l’episodio nel peggiore dei modi.
Bastavano 10’ secondi in più, secondo me…perché poi svieni dal dolore…E poi comunque mi sono salvato la faccia e la pelle…Sono stato ricoverato in ospedale 28 giorni.
Gianni Morandi ha anche raccontato un drammatico episodio della sua vita: la moglie della figlia Serena. Sarebbe stata la primogenita:
Aspettavamo una figlia, sarebbe stata la prima”, spiega a Costanzo. “Doveva partorire a febbraio però ci fu questo anticipo, io stavo partecipando a Canzonissima del 66 […]. Fu ricoverata d’urgenza e purtroppo la bambina ha vissuto solo 8 ore…Penso sia stato un grandissimo dolore soprattutto per lei…e anche per me.