Gianni Sperti contro Aurora: “Non mi abbasso al tuo livello”
Gianni Sperti si scontra con la dama Aurora a Uomini e Donne
Se il buongiorno si vede dal mattino, allora prepariamoci a litigate super trash! Con l’inizio della nuova settimana, anche Uomini e Donne ha ripreso la marcia, regalando ai telespettatori l’ennesimo scontro tra Gianni Sperti e Aurora.
La frequentazione della dama con Biagio non è andata affatto come sperato. Non è, infatti, scattata la scintilla.
Gianni Sperti: battito di cuore facile
A quel punto entrambi gli opinionisti del people show di Maria De Filippi hanno duramente attaccato la donna, affermando che in tutti questi anni non è mai riuscita a “quagliare”. La diretta interessata, a bassa voce, ha risposto per le rime a Gianni Sperti: è fortunato ad aver il battito del cuore così facile. Una esternazione poco piaciuta all’ex ballerino di Amici, il quale ha sbottato nel vero senso della parola.
Chi si abbassa a chi
A microfono spento, Aurora si è scagliata sul personale, ha lamentato Sperti. Gli dice che ha il battito del cuore facile e lui le ha fatto presente di essere single da sette anni.
Perciò – ha concluso – come si permette di dirgli certe cose? Tuttavia, la donna ha immediatamente controreplicato. Non si sarebbe abbassata più ai suoi livelli, in quanto troppo maleducato e offensivo.
Nervi tesi in studio
Gli animi si sono ulteriormente infiammati, tanto da spingere Gianni Sperti ad asserire, senza indugio, che il problema è esattamente il contrario: lui che si abbassa al livello della dama. Senza fare alcun dietrofront, la protagonista del Trono Over di Uomini e Donne (da quest’edizione fuso con il Trono Classico) ha ribattuto stizzita.
Gianni Sperti e Aurora ai ferri corti
Sarebbe secondo lei un bene se Gianni si “abbassasse al suo livello” perché, in tal caso, avrebbe imparato qualcosa. I due avranno mai un chiarimento? Intanto Queen Mary ha chiamato al centro dello studio il cavaliere Domenico, intervenuto per esprimere interesse nei riguardi di Aurora, ricevendo un due di picche.