Gigi Proietti è morto a 80 anni nel giorno del suo compleanno
Gigi Proietti si è spento nella clinica romana in cui era ricoverato
Gigi Proietti è morto intorno alle 5.30 del 2 novembre 2020. L’attore romano era ricoverato in terapia intensiva in una clinica da 15 giorni per problemi cardiaci. Nel giorno della morte avrebbe compiuto 80 anni.
A dar il triste annuncio è stata la famiglia:
Nelle prime ore del mattino è venuta a mancare all’affetto della sua famiglia Gigi Proietti. Ne danno l’annuncio Sagitta, Susanna e Carlotta. Nelle prossime ore daremo comunicazione delle esequie.
Avrebbe compiuto 80 anni e aveva, da sempre, ironizzato sulla sua data di nascita, il 2 novembre 1940.
Che dobbiamo fa’? La data è quella che è, il 2 novembre.
L’attore romano era ricoverato in una clinica da 15 giorni per problemi cardiaci. Il 1 di novembre, in tarda serata, il quotidiano Il Tempo aveva fatto sapere di un peggioramento delle sue condizioni. L’attore era in terapia intensiva ed era stato sedato.
La moglie Sagitta Alter e le due figlie, Susanna e Carlotta, gli erano rimaste accanto fino a mezzanotte poi hanno lasciato la clinica dov’era ricoverato.
Alle prime luci dell’alba, il grande attore si è spento. La famiglia ha voluto mantenere il riserbo e ha promesso che, a breve, daranno informazioni sulla data e il luogo del funerale.
Gigi Proietti, all’anagrafe Luigi Proietti, ha, alle spalle, una lunghissima carriera. Ha lavorato in teatro, cinema, serie tv ed era molto amato. È stato un attore, comico, doppiatore, regista, cabarettista, presentatore televisivo, cantante, direttore artistico e insegnante italiano.
La sua morte coglie tutti di sorpresa. In estate aveva fatto dei progetti, parlava di un ritorno sulle scene una volta finita l’emergenza sanitaria.
In passato era già stato ricoverato per una forte tachicardia. Tuto accade nel 2010 ma dopo il ricovero presso l’ospedale San Pietro di Roma Gigi Proietti uscì ironizzando sull’accaduto.
Sarà. Ringrazio con tutto il cuore. Ma sto benissimo. Ho magari una bronchite da fumo, questo sì. Devo smette de fuma’. Anzi, colgo l’occasione per dire a tutti: dovete smette de fuma’. La tosse, de notte, m’ha dato fastidio, tossivo, tossivo, mi faceva male il petto e ho pensato che un check up ci stava bene. Tutto qui. Per riguardo, all’ospedale m’hanno detto: signor Proietti, la mettiamo in terapia intensiva così nessuno la vede, nessuno viene a chiedere l’autografo, nessuno disturba. Pe’ fortuna. Me so’ ritrovato sui giornali, sui siti, sulle agenzie, sulle radio, che stavo a mori’.