Gigi Proietti, Roma intera lo saluta. Enrico Brignano: “Non riesco a dire che non ci sarai più”
Tra i numerosi presenti pure Flavio Insinna, Paola Cortellesi, Walter Veltroni e Fiorello
Roma intera si ferma per riservare l’ultimo, infinito, saluto a Gigi Proietti. Molti gli amici presenti, da Flavio Insinna a Enrico Brignano, che lo attendevano al Globe Theatre di Villa Borghese, diretto dall’attore e comico per 17 lunghi anni e da oggi a lui intitolato.
Gigi Proietti: una perdita che sconvolge e commuove
Nella puntata speciale di UnoMattina, Giorgia Cardinaletti sottolinea immediatamente come preferiscano non parlare perché sono ancora così sconvolti e commossi. L’evento, in onda su Rai Uno, rende un’immagine toccante e disarmante del momento vissuto.
L’arrivo in teatro
Il carro funebre percorre le vie semi deserte di Roma, accompagnato dalle Forze dell’Ordine, in conformità alle direttive anti-Coronavirus.
Il silenzio risulta, a tratti, surreale. Poi quando il feretro arriva al teatro e sul palco, parte un lunghissimo applauso. Piangono la moglie, le figlie e chi gli ha voluto bene.
Ad aprire è la sindaca Virginia Raggi: Gigi ha dato molto ai romani – esordisce – e adesso Roma comincia a restituire, quello che ha ricevuto. Non appena la pandemia finirà organizzeranno qualcosa di più grande, assicura. C’è bisogno di sentirlo ancora vicino. Dunque, giunge il momento di cedere la parola a Marisa Laurito. L’attrice, visibilmente provata, spiega che il vuoto da lui lasciato rimarrà incolmabile. Nessun altro potrà mai anche lontanamente assomigliarli.
Enrico Brignano omaggia il suo mentore
Seguono Paola Cortellesi e, poi, Enrico Brignano. L’allievo di Gigi Proietti avrebbe voluto scrivergli un sonetto o una poesia, se solo fosse stato bravo come lui. Ma non lo sa fare, non ne è capace e allora fa in prosa a modo suo. Anche se gli vien difficile trovare la forza per congedarsi da colui che è stato il suo mentore. Era ed è gigante, un gigante con cui si sono dovuti confrontare. È stato il loro riparo nell’istante in cui ne avevano bisogno. Brignano non riesce a dire che non ci sarà più.
Gigi Proietti: la cerimonia funebre
A salire è successivamente Walter Veltroni. Conclusi gli interventi, il feretro lascia il teatro per iniziare la marcia verso la chiesa degli Artisti, per celebrare la cerimonia funebre. E in chiesa giungono ulteriori amici, da Fiorello a Enrico Vanzina.