Gravissimo lutto nella musica, il celebre cantante è morto: a dare il triste annuncio la moglie
È venuto a mancare la scorsa notte il celebre cantante, musicista e compositore Arthur Miles. Aveva 74 anni
È lutto nel mondo della musica. Nella notte tra martedì e mercoledì scorso è venuto a mancare il celebre e talentuoso Arthur Miles. Cantante, musicista, compositore americano ma residente da tempo nel nostro Paese. Aveva 74 anni.
La strepitosa carriera di Arthur Miles
Nato nel nel 1949 a Indianapolis, Stati Uniti, Miles può vantare una carriera lunga oltre cinquant’anni spesa nella e per la musica. L’artista ha collaborato con alcune delle voci più importanti del soul, blues, r&b e jazz e ha lavorato con artisti italiani del calibro di Loredana Berté, Zucchero Fornaciari e Paolo Conte.
Negli anni Novanta, Miles ha accompagnato la cantante statunitense Gloria Gaynor in tour per l’Italia, registrando con lei nuove versioni di “I Will Survive” e “Love Affair”.
Di origini americane, ma trapiantato stabilmente in Italia, Arthur Miles ha maturato una notevole esperienza professionale anche in ambito televisivo, lavorando al fianco di conduttrici famose come Antonella Clerici e partecipando, di recente, al programma televisivo Rai The Voice Senior. Qui si è esibito in una memorabile performance intonando le note della celebre canzone “What a Wonderful World” di Louis Armstrong.
Il commovente saluto sui social della moglie Christine
Arthur Miles viveva con la moglie Christine a Orsenigo, un comune della provincia di Como. L’artista amava dedicarsi con cura e tanta passione alla coltivazione del suo orto, condividendo spesso foto ed immagini dei suoi raccolti sulle sue pagine social.
E sempre sui social è apparso il dolce ed amorevole saluto della moglie Christine che ha annunciato con queste parole la sua scomparsa:
“È con immenso dolore e tristezza che scrivo a tutti gli amici di Artù qui presenti per comunicarvi che questa mattina presto il mio amato Artù è morto. Lascia un vuoto enorme come artista e come uomo, che solo molto tempo può guarire, se mai”.