Gravissimo lutto nella musica, morto l’amatissimo cantante: il doloroso annuncio arriva dalla famiglia
Paul Di'Anno resterà per sempre una voce straordinaria, amatissima tra tutti gli appassionati del mondo rock e metal
Milioni di persone nel mondo hanno amato, ascoltato e imparato ogni singola nota e ogni singola parola di due iconici album di una band altrettanto iconica. Stiamo parlando degli Iron Maiden, cantati nella prima formazione da una voce ben diversa da quella che conosciamo oggi di Bruce Dickinson. Il mondo della musica, specie di quella metal, però, è in lutto per la scomparsa di Paul Di’Anno, ex voce del gruppo che registrò due dei dischi più influenti del genere.
La notizia del decesso è stata diffusa dall’etichetta Conquest Music, grazie a un messaggio della famiglia del cantante. “Con profonda tristezza, a nome della sua famiglia, confermiamo la morte di Paul Andrews, conosciuto col nome d’arte di Paul Di’Anno”, afferma il comunicato ufficiale.
Paul si è spento serenamente nella sua casa di Salisbury all’età di 66 anni. L’artista è nato il 17 maggio 1958 a Chingford, nella zona est di Londra, Di’Anno aveva conosciuto il grande pubblico come frontman degli Iron Maiden tra il 1978 e il 1981. Era sua la voce dietro il celebre album di debutto della band, “Iron Maiden”, e del secondo disco, “Killers”.
Dopo la sua uscita dagli Iron Maiden, Paul Di’Anno aveva intrapreso una carriera musicale variegata e ricca di esperienze, militando nei Battlezone e nei Killers, oltre a pubblicare numerosi progetti da solista. Negli ultimi anni, pur segnato da gravi problemi di salute che lo costringevano a esibirsi in sedia a rotelle, ha continuato a portare ai fan la sua passione per la musica con spettacoli in tutto il mondo.
La comunicazione di Conquest Music afferma anche di come sia “fiera di aver avuto Paul Di’Anno nella propria scuderia di artisti” e in suo onore invita tutti i fan a “brindare in suo onore”. Paul abbandonò gli Iron Maiden nel 1981 a causa di una dipendenza sempre più grave dalla cocaina. In passato aveva commentato così questa fase della sua vita: “Non era solo un po’ di cocaina ogni tanto; la assumevo senza sosta, 24 ore su 24, ogni singolo giorno”.
Di quegli anni, però, resta una performance incredibile e una voce straordinaria, amatissima tra tutti gli appassionati del mondo rock e metal. “Ho solo sedici anni, un pick-up, senza soldi, senza fortuna, non ho un posto da chiamare mio, premo l’acceleratore, ed eccomi qui. Sto correndo libero, sì, sto correndo libero”, recita Running Free, uno dei primi brani arrivati alla ribalta per la band britannica. Adesso, sì, Paul Di’Anno può correre libero, senza soffrire più.