Gravissimo lutto nello spettacolo, l’amato ballerino è morto a soli 39 anni
Il ballerino russo Vladimir Shklyarov è morto a 39 anni in un incidente le cui circostanze rimangono sconosciute
Il ballerino russo Vladimi Shklyarov, celebre étoile del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, è deceduto a soli 39 anni. La sua morte, avvenuta la sera del 16 novembre 2024, è avvolta nel mistero, con le autorità che comunicano di un’indagine in corso per chiarire le circostanze dell’accaduto. Secondo fonti ufficiali, si tratterebbe di un incidente, ma i dettagli rimangono ancora poco chiari. La notizia della sua morte ha suscitato un grande dolore tra i colleghi e gli appassionati della danza, che lo ricordano come un artista di straordinario talento.
Vladimi Shklyarov era un nome di spicco nel panorama della danza internazionale, noto per le sue interpretazioni appassionate e tecnicamente impeccabili. La sua carriera, iniziata giovanissimo, lo ha portato a esibirsi nei teatri più prestigiosi del mondo, contribuendo a elevare il balletto russo sulla scena globale.
Chi era Vladimir Shklyarov
Nato a Leningrado il 9 febbraio 1985, Vladimir Shklyarov ha iniziato la sua formazione presso l’Accademia Vaganova, una delle scuole di danza più rispettate al mondo. Dopo il diploma nel 2003, è entrato a far parte della compagnia del Teatro Mariinskij, dove ha rapidamente scalato le gerarchie artistiche. Nel 2011 è diventato primo ballerino e nel corso degli anni ha ottenuto numerosi riconoscimenti per il suo contributo all’arte della danza. La sua carriera lo ha portato a danzare in celebri teatri come il Metropolitan di New York e la Royal Opera House di Londra. Shklyarov ha sposato la ballerina solista Maria Shirinkina nel 2013, con la quale ha avuto due figli, Alexey e Alexandra, consolidando così un legame profondo con il mondo della danza.
La sua versatilità e il suo stile unico lo hanno reso un artista molto apprezzato, capace di interpretare una vasta gamma di ruoli nei classici del balletto. La sua dedizione e passione per la danza lo hanno reso un modello per molti giovani ballerini e un punto di riferimento nel settore.
La carriera nel mondo della danza
Shklyarov ha interpretato ruoli iconici in opere classiche, tra cui James ne ‘La Sylphide’, Albrecht in ‘Giselle’, Solor ne ‘La Bayadère’, il Principe Desiderio ne ‘La bella addormentata’, Siegfried ne ‘Il lago dei cigni’ e Jean de Brienne in ‘Raymonda’. Oltre ai ruoli principali, ha anche danzato in coreografie di repertori moderni e contemporanei, consolidando la sua reputazione di ballerino eclettico e innovativo. La sua carriera ha incluso anche un’importante collaborazione con la compagnia dell’Opera di Stato della Baviera, dove ha avuto l’opportunità di esibirsi come étoile, contribuendo a portare il balletto russo a un pubblico ancora più vasto.
La sua presenza scenica e il suo talento hanno fatto di Shklyarov un ballerino amato, capace di toccare il cuore degli spettatori. La sua interpretazione di ruoli complessi ha dimostrato non solo abilità tecnica, ma anche una profonda comprensione emotiva della danza, rendendolo uno dei ballerini più rispettati della sua generazione.
Il cordoglio del Teatro Mariinskij
Il Teatro Mariinskij ha diffuso un comunicato in cui esprime il proprio profondo cordoglio per la scomparsa di Vladimir Shklyarov. L’istituzione ha descritto la sua morte come una perdita enorme non solo per la compagnia, ma per l’intero mondo del balletto. Nella nota si legge: “Vladimir Shklyarov è stato un primo ballerino straordinario, la cui scomparsa lascia un vuoto incolmabile”. Il riconoscimento per il suo talento è testimoniato dai numerosi premi ricevuti nel corso della sua carriera, incluso il titolo di Artista onorario della Russia nel 2020. La comunità della danza si unisce nel ricordare la sua straordinaria carriera e il suo impatto duraturo nell’arte del balletto.
La memoria di Vladimir Shklyarov vivrà attraverso le sue esibizioni e l’influenza che ha avuto su generazioni di ballerini, rendendolo un’icona della danza russa e un simbolo di eccellenza artistica.