Guendalina Tavassi spiega perché ha bloccato l’ex marito sul telefono della figlia e fa capire chi l’ha aggredita
Guendalina Tavassi ha rotto il silenzio sui rapporti tesi con l'ex marito Umberto D'Aponte e la figlia in comune
Guendalina Tavassi non sta passando di certo un bel periodo. La donna si è mostrata proprio recentemente sui social con il volto tumefatto, l’occhio nero non è passato inosservato ed è stata lei stessa a rompere il silenzio nei giorni seguenti.
La donna ha confermato di essere stata aggredita ma ha anche spiegato che è tutto in mano agli avvocati e non può sbilanciarsi. Ieri, però, Umberto D’Aponte si è lamentato sui social perché la donna avrebbe bloccato il suo numero sul telefono della figlia in comune.
In un commento, l’uomo ha scritto: “Senza parole. Vabbè a papi, tranquilla. Ci rifaremo da vicino”. Ovviamente, la donna ha prontamente risposto spiegando di non essere un mostro, ma c’è un motivo se ha interrotto i contatti tra i due.
Ragazzi vi spiego un attimino in breve così capite e evitiamo di scrivere cavolate. Io dopo l’accaduto ho dovuto bloccare quel contatto dal cellulare di mia figlia perché mi è stato detto dalle autorità competenti. Questo non vuol dire che il padre non vede i figli. Perché gli ha visti fino all’altro ieri e poi non ha potuto. Può chiamarli, può sentirli con il mio telefono e vederli quando può e quando vuole.
Ma la cosa più grave è stata la conclusione del discorso della showgirl: “Giochiamo a indovina chi. Io vi faccio persone intelligenti”, spiegando poi le varie aggressioni subite: “Sono stata al pronto soccorso, dalla polizia. Secondo voi… chi è stato?”.