“Ha raccontato per anni il dramma dell’infertilità” famosissima influencer muore durante il parto: era diventa mamma grazie alla fecondazione

Hailey Okula, influencer e infermiera, è morta dopo un'emergenza medica subito dopo il parto del suo primo figlio, un tragico esito della sua lunga lotta contro l'infertilità.

La tragica vicenda di un’infermiera statunitense ha scosso l’opinione pubblica. Hailey Okula, 33 anni, ha perso la vita poco dopo aver dato alla luce il suo primo figlio, dopo aver lottato per anni contro l’infertilità. La sua storia ha attirato l’attenzione per il suo coraggio e la sua determinazione, ma anche per la drammaticità dell’evento finale.

La presenza sui social

Hailey Okula era molto attiva sui social media, dove aveva accumulato 425mila follower su Instagram. La sua popolarità era dovuta alla condivisione della sua esperienza personale riguardo alla lotta contro l’infertilità e il percorso che l’aveva portata finalmente alla gravidanza. Era conosciuta con il nome di “l’infermiera Hailey” e la sua professione nel pronto soccorso le aveva permesso di entrare in contatto con molte persone che seguivano con interesse la sua vita. Nel 2019, Hailey aveva avviato un programma denominato RN New Grads, dedicato a supportare le infermiere neolaureate. Su Instagram, il marito Matthew ha voluto ricordarla con parole toccanti, descrivendola come una persona meravigliosa, intelligente e incredibilmente leale. Hailey e Matthew avevano condiviso insieme un lungo percorso di amore e supporto reciproco, affrontando insieme le difficoltà legate all’infertilità. “La forza di Hailey era ineguagliabile”, ha dichiarato Matthew, esprimendo la gioia che provavano nel diventare genitori dopo anni di attesa e un lungo processo di fecondazione in vitro.

La morte

Il 17 settembre 2024, Hailey aveva annunciato con grande entusiasmo la sua gravidanza. Nei mesi successivi, aveva continuato a condividere aggiornamenti sulla sua situazione familiare insieme al marito, che lavora per il dipartimento dei vigili del fuoco di Los Angeles. Tuttavia, il giorno della nascita del loro bambino, la situazione si è tragicamente complicata. Pochi minuti dopo un parto cesareo, Hailey ha subito un arresto cardiaco dovuto a un’embolia di liquido amniotico (AFE). Questa condizione, sebbene rara, è identificata come la seconda causa più comune di morte materna peripartum negli Stati Uniti e rappresenta una grave emergenza medica. Matthew ha descritto il momento drammatico in cui un medico è entrato nella sala operatoria per informarlo delle manovre rianimatorie in corso per salvare sua moglie. In quel momento, si è trovato di fronte a una difficile scelta: restare accanto a Hailey in terapia intensiva o stare con il loro neonato. La rapidità con cui si manifestano i sintomi dell’AFE rende spesso difficile intervenire in tempo per salvare la vita della paziente, e la tragedia di Hailey ha messo in luce la necessità di una maggiore consapevolezza su questa condizione medica.