Il famosissimo cantante si ritira da Sanremo 2025: come cambia il regolamento
Emis Killa si ritira dal Festival di Sanremo 2025 a causa di indagini per associazione a delinquere, riducendo il numero dei partecipanti e lasciando aperta la possibilità di una sostituzione.
Emis Killa ha annunciato il suo ritiro dal Festival di Sanremo 2025 in seguito alla notizia delle indagini a suo carico. La decisione è stata comunicata attraverso i suoi canali social e ha suscitato un notevole interesse nel panorama musicale italiano. Secondo le disposizioni del regolamento del festival, Carlo Conti, direttore artistico dell’evento, potrebbe decidere di sostituire l’artista, a condizione che ci siano le circostanze adeguate per farlo. Di seguito vengono esplorati i dettagli di questa situazione.
Emis Killa lascia Sanremo, cosa dice il regolamento
Il ritiro di Emis Killa dal Festival riduce il numero dei partecipanti da 30 a 29. Tuttavia, non è escluso che Carlo Conti possa optare per una sostituzione all’ultimo minuto. Il regolamento di Sanremo 2025 prevede che il direttore artistico abbia il potere di decidere in situazioni come questa. Secondo quanto stabilito, in caso di esclusione di un artista, il Direttore Artistico può scegliere di invitare un altro artista con una nuova canzone, oppure decidere di non effettuare alcuna sostituzione. Il testo del regolamento stabilisce che: “In caso di esclusione, da qualsiasi motivo determinata, il Direttore Artistico avrà l’insindacabile facoltà – valutate le circostanze del caso e in accordo con Rai – di scegliere ed invitare, laddove le condizioni e le tempistiche consentano l’inserimento in gara, un altro Artista con relativa canzone nuova, ovvero di non procedere ad alcuna sostituzione.” Pertanto, resta da vedere se ci sarà abbastanza tempo per coinvolgere un nuovo artista, considerando che il festival si svolgerà dall’11 al 15 febbraio. Questa decisione sarà presa da Carlo Conti nelle prossime ore.
Le indagini su Emis Killa per associazione a delinquere
La scelta di Emis Killa di ritirarsi dal Festival è stata influenzata dall’inserimento del suo nome nel registro degli indagati per associazione a delinquere nell’ambito dell’inchiesta ‘Doppia Curva’, condotta dalla procura di Milano. Secondo le autorità, il rapper di 35 anni sarebbe legato all’ex capo della curva sud del Milan, Luca Lucci, che è stato arrestato il 30 settembre scorso. Durante una perquisizione a casa di Emis Killa, sono stati trovati diversi oggetti, tra cui coltelli, tirapugni e una somma di 40.000 euro in contante. In risposta a queste indagini, Emis Killa ha rilasciato un comunicato sui social, dichiarando: “Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il daspo, che è un atto amministrativo e non penale) e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l’indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità senza polemiche o pressioni e circhi mediatici.” L’artista ha anche espresso il suo dispiacere per non poter partecipare al festival, sottolineando che dopo 15 anni di carriera era entusiasta di affrontare il suo primo Sanremo. Conclude il suo messaggio con la speranza di poter partecipare a un futuro festival in cui la musica possa essere al centro dell’attenzione.