Il mistero dell’ultimo post di Libero De Rienzo sul suo profilo
Morte dell'attore Libero De Rienzo, il mistero dell'ultimo post che ha pubblicato poche ore prima di morire
Le forze dell’ordine stanno ancora indagando sulla tragica morte dell’attore 44enne Libero De Rienzo. Nell’ultimo post che ha pubblicato sul suo profilo Instagram sono venuti fuori anche molti dubbi su ciò che ha fatto prima di perdere la vita. Il medico intervenuto non ha potuto fare nulla per salvarlo.
Sono ancora in corso le indagini per capire bene cosa sia accaduto all’uomo. Tuttavia, sarà solo l’autopsia prevista nella giornata di oggi, a dare delle risposte più concrete sulla vicenda.
Nella serata di mercoledì 14 luglio, il famoso attore ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram, in cui si può vedere un posacenere pieno di mozziconi di sigaretta. Inoltre, nel post ha scritto:
Notte africana. Tanto vale accendersi un fuoco.
Queste parole ovviamente, hanno portato gli inquirenti a dare un’ulteriore conferma ai loro dubbi. Le forze dell’ordine, infatti, credono che sia morto a causa di un arresto cardiocircolatorio, dovuto proprio all’uso di sostante stupefacenti.
Questo perché nell’abitazione in zona Madonna del Riposo, sono state trovate tracce di una strana sostanza bianca ed una scatola piena di farmaci. Però, i suoi familiari dicono che questo non è possibile, poiché in passato ha avuto una dipendenza da cocaina, ma che ne era uscito già da tempo.
La scoperta del corpo dell’attore Libero De Rienzo
La tragica morte dell’attore sembra essere avvenuta 24 ore prima del ritrovamento del corpo, che è stato trovato nella serata di giovedì 15 luglio. La moglie che era a Napoli con i figli, non avendo sue notizie da molte ore, ha chiesto ad un suo amico di andare a controllare.
Tuttavia, quando l’uomo è arrivato nella casa della famiglia, Libero De Rienzo era ormai senza vita. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari per lui non c’è stato nulla da fare.
Le forze dell’ordine della vicina stazione, ora hanno aperto un fascicolo d’indagine sulla vicenda. Hanno posto sotto sequestro sia l’abitazione che il telefono dell’attore. Dal dispositivo elettronico vogliono provare a ricostruire le sue ultime ore di vita.