Il mistero sul colore degli occhi di Akash. Li ha ritoccati chirurgicamente?
Il giovane concorrente dell'Isola dei Famosi secondo alcuni aveva gli occhi scuri
Continua un certo mistero attorno alla figura di Akash Kumar, il modello concorrente dell’Isola dei Famosi. Dopo i dubbi sulla sua reale identità visto che nel corso della sua carriera si è fatto chiamare con diversi nomi, ora a tenere banco sono il colore dei suoi occhi.
Oggi vediamo Akash con degli occhi azzurro ghiaccio, ma c’è chi sostiene che in passato il ragazzo avesse gli occhi scuri. Cercando in rete alcune sue foto da giovanissimo alle prima armi come modello si può notare come Akash abbia degli occhi sì azzurri la decisamente più scuri di quelli di oggi.
Il mistero si è infittito dopo le segnalazioni di chi conosce Akash da quando era uno studente delle scuole medie. Gli ex compagni di scuola intercettati da Fanpage.it hanno commentato una foto pubblicata sul profilo Facebook dell’Isola dei famosi dicendosi certi che da ragazzino Akash avesse gli occhi scuri.
Il mistero sul colore degli occhi di Akash
Anche una misteriosa segnalazione fatta a Barbara D’Urso confermerebbe la stessa cosa: “Gentile Barbara, mi chiamo Veronica e sono cresciuta nel paese San Giovanni Ilarione, in provincia di Verona. Il paese è lo stesso dov’è cresciuto e ha vissuto Akash Kumar” – sostiene la protagonista della segnalazione arrivata alla trasmissione – “In questo paese di 5000 anime lo conoscono quasi tutti e se lo ricordano come il ragazzo dagli occhi ‘nero ebano’.
Secondo la segnalazione Akash avrebbe ritoccato il colore degli occhi chirurgicamente: “Mia cognata è stata la parrucchiera di Akash quando era giovane e andava di moda per i ragazzi lisciarsi i capelli. Possiamo contare tante persone che lo conoscono per la personalità ‘accentratrice’ e tutti confermano che gli occhi sono ritoccati chirurgicamente. Abbiamo tantissimi testimoni, amici e conoscenti che sono cresciuti con lui” – ha detto la segnalatrice. Il brightocular è un intervento per modificare il colore dell’iride. Anche se al momento non è consentito in Italia, in diverse nazioni al mondo è possibile praticarlo.