“Irriconoscibile e molto dimagrito” il famosissimo attore preoccupa i fan dopo l’ultima apparizione: “mi sto curando..”
Marco Giallini spiega il suo dimagrimento e il cambiamento di voce legati a problemi di salute e esigenze di set, rassicurando i fan sulla sua condizione attuale e futura.
Marco Giallini ha recentemente suscitato l’attenzione dei fan per i cambiamenti fisici e vocali che ha subito. L’attore romano, noto per il suo ruolo in Rocco Schiavone, ha rivelato i motivi alla base di questa trasformazione durante un’intervista a Fanpage. Giallini ha spiegato che il cambiamento della sua voce è dovuto a delle problematiche legate alle corde vocali, aggravate dal fumo, e ha confermato che sta seguendo un percorso di cura. Inoltre, ha accennato al suo dimagrimento, spiegando che è stato causato da esigenze legate al set cinematografico e che prevede di riprendere peso nei prossimi mesi.

Le ragioni della trasformazione fisica
Marco Giallini ha affrontato il tema della sua perdita di peso, chiarendo che ha perso cinque chili per le esigenze di un film. Ha sottolineato come, con l’avanzare dell’età, il dimagrimento si faccia notare di più. L’attore ha confessato che, a volte, guardandosi allo specchio, ha la sensazione di apparire in uno stato poco salutare, affermando: “Oddio, sembro morto”. Nonostante queste preoccupazioni legate all’aspetto fisico, Giallini ha rassicurato i fan che non c’è nulla di cui preoccuparsi e che la sua salute è sotto controllo. Ha anche spiegato che la sua voce ha subito delle modifiche, dovute all’ispessimento delle corde vocali e ha iniziato un percorso di cura che prevede una terapia a base di cortisone, ma ha preferito rimandarla più volte a causa della sua lunghezza. Giallini ha espresso fiducia nel fatto che, una volta completata la cura, la sua voce tornerà alla normalità.
Le polemiche su Rocco Schiavone
Durante l’intervista, Marco Giallini ha affrontato anche le polemiche legate alla serie Rocco Schiavone, trasmessa su Rai 1. L’attore ha riconosciuto che la serie può essere vista da un pubblico ampio, comprendente anche persone che potrebbero non riuscire a distinguere tra finzione e realtà. Giallini ha messo in evidenza che, pur essendo una serie, è fondamentale comprendere che il contenuto rimane fiction e non deve influenzare il comportamento degli spettatori. Ha fatto riferimento alla propria gioventù, citando i film di Tomas Milian come fonte di ispirazione per il suo amore per il genere poliziesco, sottolineando come non gli sia mai venuto in mente di imitare ciò che vedeva sullo schermo. L’attore ha concluso il suo ragionamento affermando che se una persona ha problemi di comportamento, questi non dipendono da ciò che viene mostrato in una serie come Rocco Schiavone, ma sono un aspetto preesistente della personalità.