Jasmine Carrisi e Tredici Pietro: il sogno nel cassetto, un duetto
La figlia di Al Bano, Jasmine Carrisi, ha nuovi progetti nel cassetto, la ragazza punta a un duetto molto particolare
Jasmine Carrisi ha un sogno nel cassetto e riguarda Tredici Pietro figlio di Gianni Morandi. La ragazza è la primogenita di Al Bano e Loredana Lecciso, ha esordito da poco nel mondo della musica con il suo brano intitolato ‘Ego’.
Si tratta di un brano rap, molto lontano dal genere di musica che compone suo padre. La 19enne ha dato prova di molto talento e già si se sente parlare molto di lei. Da sempre il sogno della ragazza, è quello di fare un canzone insieme a Tredici Pietro, cioè il figlio minore di Gianni Morandi e sua moglie Anna Dan.
Già da svariato tempo, Tredici Pietro, ha esordito nel mondo della musica con la sua canzone ‘Pizza e fichi’. Il suo primo pezzo ha riscosso un enorme successo, portando il ragazzo a fare diversi feat con artisti molto conosciuti.
Se questa un’unione artistica dovesse realmente avere luogo, si tratterebbe di una bella accoppiata musicale.
Infatti Jasmine Carrisi e Tredici Pietro hanno in comune davvero tante cose. Entrambi si sono addentrati in un mondo musicale che non rispecchiava quello dei loro genitori, ma nonostante ciò, entrambi non hanno utilizzato i loro cognomi conosciuti per fare il loro esordio. Davvero interessante se dovesse avere luogo.
In questi giorni si è sentito molto parlare di una possibile partecipazione da parte di Jasmine Carrisi al Festival di Sanremo. Questo perché molti la ritengono abbastanza in gamba da poter cantare sul palco con suo padre. Tuttavia la ragazza, ha ribadito più di una volta, di avere altre aspirazioni per il futuro.
Durante un’intervista a ‘Oggi’ la ragazza ha affermato quali sono i suoi obbiettivi e i suoi sogni. Inoltre ha parlato anche di cosa ne pensa riguardo al Festival di Sanremo: “Quel palco mi mette tanta paura. Sono ancora giovane e devo fare tanta gavetta”. Questa sono state le parole della figlia di Al Bano, che ha ammesso inoltre di voler, un giorno, portare sul palco del festival un genere diverso da quello di suo padre.