Jessica Alves ricorre ancora alla chirurgia: il naso rifatto per la 12 esima volta
Disavventura per l'ex Ken Umano, oggi conosciuta come Jessica Alves. La donna si è sottoposta alla dodicesima rinoplastica, ma ecco i problemi
Lo ricordare come il Ken Umano, oggi quello che è una volta si faceva chiamare Rodrigo è diventata Jessica Alves. Il cambio sesso è avvenuto già da tempo e, se prima voleva appunto somigliare a Ken, oggi il suo obiettivo è essere una vera e propria Barbie.
Ovvio che, per raggiungerlo, la chirurgia è ancora estremamente necessaria. E Jessica Alves, nonostante abbia completato la trasformazione, non rinuncia al chirurgo estetico.
Questa volta le cose sono andate diversamente, la donna si è sottoposta alla dodicesima rinoplastica. Questa volta è stato necessario rifarsi il naso per alcuni problemi e si è sottoposto all’intervento in Turchia.
Ali Gürlek, il suo chirurgo, ha sottoposto il vecchio Ken Umano ad un intervento particolare. La Barbie Umana ha raccontato tutto, ecco le sue parole:
“Nel corso degli anni ho avuto molti problemi, ho subito molte operazioni al naso effettuate in Brasile, Colombia, Iran, America e ora qui a Istanbul con grande successo. Il rovescio della medaglia sono state le infezioni con la cartilagine, ma ciò che ha causato maggiori problemi è stata la scelta di utilizzare la cartilagine di un donatore.
È stato allora che è iniziato il mio dramma, alcuni anni fa. Il mio ultimo intervento al naso risale al gennaio dello scorso anno, in Iran. Il dottore mi ha rimosso tutta la cartilagine, lasciandomi senza. Ecco perché era così ridotto.
Il dottor Ali Gürlek a Istanbul ha usato la cartilagine del mio orecchio e ora posso respirare molto meglio. Ho visto cinque chirurghi diversi e tutti hanno rifiutato l’intervento, hanno detto che non sapevano come farlo ed erano pessimisti.
Tutto bene quel che finisce bene, certo è che il suo corpo sta pian piano risentendo degli innumerevoli ritocchi estetici. L’ex Ken Umano ha passato al vita dal chirurgo e ancora non è soddisfatta del risultato finale. Chissà se lo sarà mai.