Kate Middleton e le regole imposte ai figli: solo giochi all’aperto

Kate Middleton sta trascorrendo la quarantena in famiglia, nella tenuta di Anmer Hall, nel Norfolk. Durante questo periodo di emergenza, la donna ha deciso di cambiare regime dentro casa e dare delle nuove regole ai suoi figli: non ci saranno più videogiochi e tv, ma solo giochi all’aperto.

Come tutto il resto del mondo, anche la Royal Family è in quarantena. La famiglia di Kate Middleton e del principe William non ha mai sgarrato, fino a questo momento: hanno da subito preso le precauzioni necessarie per rispettare le regole, trasferendosi nella loro tenuta Anmer Hall, nel Norfolk.

I due coniugi non si sono mai fermati nel lavoro: hanno attivato fin da subito le dovute tecniche per iniziare a lavorare in smart-working , direttamente dal loro studio. A questa attività , però, alternano anche i giochi all’aria aperta con i loro tre figli. A tal proposito, la donna ha una sua idea riguardo alle attività che i suoi bambini devono praticare in questi giorni.

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Secondo quanto rivelato dai tabloid britannici, a George, Charlotte e Louis è stato vietato l’uso di qualsiasi tipo di strumento elettronico, ad iniziare dal televisore, fino ad arrivare a tablet e cellulari. La duchessa di Cambridge ha deciso di attuare questo cambio di rotta, che può sembrare severo, per salvaguardare i suoi figli.

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Infatti, vuole che i suoi bambini passino meno tempo possibile davanti ad apparecchiature elettroniche e più tempo all’aria aperta, godendosi quella libertà in campagna donata dal periodo di reclusione. Le uniche attività consentite sono quelle che incoraggiano creatività ed esercizio fisico.

Vediamo quindi i bambini praticare la pittura, creare lavoretti fatti a mano, fare tante corse in giardino, nel quale sono stati montati anche giochi come altalena, scivolo e quant’altro. Così facendo, i bambini non solo stimolano la creatività e la fantasia, ma passano anche la maggior  parte del loro tempo a contatto con la natura, godendo di questa opportunità a loro donata.