Keanu Reeves è il miglior uomo di Hollywood: finanzia segretamente ospedali per bambini

Keanu Reeves è davvero il miglior uomo di Hollywood, ma anche il miglior uomo sulla terra: lo sapevate che finanzia segretamente ospedali per bambini?

Keanu Reeves non è solo un bravissimo e anche bellissimo attore. È anche una brava persona. Forse uno degli uomini più bravi di tutta Hollywood. Se non del mondo intero. Se avete sempre avuto questo sospetto, ora ne abbiamo la conferma: Keanu Reeves sostiene in gran segreto degli ospedali per bambini, per aiutare chi soffre.

Quando pensiamo a un supereroe solitamente ci viene da credere che indossi una tuta speciale o un mantello. Ma non tutti gli eroi lo fanno. Pur compiendo ogni giorno gesti eroici incredibili. Come fa Keanu Reeves, una star di Hollywood che conosciamo e amiamo da tantissimo tempo. Oltre a essere bravo nel suo lavoro, è anche perfetto come essere umano.

Keanu Reeves ama fare del bene, anche se la sua vita non è stata facile. Anzi. Ha perso il suo miglior amico, l’attore River Phoenix, e anche l’amore della sua vita, a causa di un cancro che non le ha dato speranze. Ma ha perso anche il primo bambino, con un aborto.

Keanu Reeves è famoso per essere una delle star più generose di Hollywood. Un utente di Reddit, che ha raccontato di aver lavorato come assistente scenografo sul set di Chain Reaction, interpretato da Keanu Reeves e Morgan Freeman, ha detto che ogni giorno si prendeva cura di chi lavorava al film dietro le quinte, offrendo colazioni e pranzi.

“Era davvero un ragazzo molto gentile con cui lavorare”.

In occasione del film The Matrix ha anche acquistato delle leggendarie moto Harley Davidson per il team degli effetti speciali. E ha accompagnato a casa una donna per 50 miglia dopo che la sua auto si era rotta.

L’attore non ama apparire sui giornali, ma ogni giorno fa del bene. Lo sapevate che dagli anni 2000 ha una Fondazione che, tra le altre cose, finanzia anche ospedali per bambini e la ricerca sul cancro?

“Ho una fondazione privata che opera da cinque o sei anni e aiuta un paio di ospedali per bambini e la ricerca sul cancro. Non mi piace attaccare il mio nome, ho lasciato che la fondazione facesse quello che fa”.

Questo raccontava l’attore nel 2009.