Keith Flint, morto il cantante dei Prodigy
È lutto nel mondo della musica: è morto Keith Flint, il cantante dei Prodigy.
È morto Keith Flint, il famoso cantante dei Prodigy. L’artista è stato trovato morto nella sua casa a Dunmow, nell’Essex, come riportato dal Daily Star. Aveva 49 anni. Il cantante insieme alla sua band di musica elettronica aveva raggiunto il successo negli anni Novanta, in particolare con l’album The Fat of The Land del 1997. Aveva iniziato come ballerino per i Prodigy, per poi diventarne il vocalist. Una star della musica internazionale che si è spenta nella sua casa.
Un portavoce della polizia dell’Essex a Nme, rivista musicale inglese, ha raccontato: “Siamo stati contattati poco dopo le 8 di questa mattina per constatare le condizioni di un uomo in un’abitazione a Brook Hill. Al nostro arrivo, sfortunatamente, è stata dichiarata la morte di un uomo di 49 anni. I parenti sono stati informati. La morte non è stata giudicata sospetta e presto il coroner presenterà un dossier“.
La band è sconvolta: “È con profondissimo shock e tristezza che confermiamo la morte del nostro fratelli e grande amico Keith Flint. È stato un vero pioniere, un innovatore, una leggenda. Ci mancherà per sempre. Grazie a tutti per il rispetto della privacy in questo momento così difficile“.
Chi era Keith Flint
Keith Charles Flint è nato a Braintree il 17 settembre del 1969. È cresciuto nell’Essex. Dopo aver frequentato la Alec Hunter High School, si è iscritto alla Boswells School of Performing Arts. Dopo aver incontrato a un rave party Dj Liam Howlett, la svolta musicale. Nel 1990 inizia l’avventura dei The Prodigy. Keith all’inizio era uno dei due ballerini, ma 6 anni dopo è diventato il cantante.
6 gli album usciti con i The Prodigy: Experience del 1992, Music for the Jilted Generation del 1994, The Fat of the Land del 1997, Invaders Must Die del 2009, The Day is my Enemy del 2015, No Tourists del 2018.