La Gelosia, il film di Garrel che racconta una storia d'amore e tradimento
Garrel mette in scena la sua vita e regala uno show di sentimenti estremi e controversi. Che cos'è La Gelosia?
La Gelosia è un sentimento indefinibile e universale con cui tutti abbiamo avuto a che fare almeno una volta nella vita. Che sia per insicurezza o per possesso, per partito preso o per giusta causa, la gelosia è un sentimento che parte dal cervello e si manifesta con i “dolori” fisici più svariati: mal di stomaco, tachicardia, mal di testa, tremore e chi più ne ha più ne metta.
La Gelosia è anche l’ultimo film di Philippe Garrel in uscita questo giovedì 26 giugno.
In breve:
Louis è un giovane trentenne che vive in un piccolo appartamento insieme alla compagna Claudia, di cui è follemente innamorato. Attore di teatro molto povero e padre di una bambina avuta da una donna che ha poi abbandonato, Louis fa di tutto per trovare un ruolo alla sua amata Claudia, anche lei attrice, ma da tempo lontana dalle scene.
Nel frattempo la donna lo tradisce con il suo capo e per un po’ mantiene le due situazioni parallele, fin quando decide di lasciarlo. L’uomo in preda alla disperazione e alla gelosia cerca di uccidersi, ma fallisce. Sua sorella lo visita all’ospedale, tutto ciò che gli resta sono lei, sua figlia e il teatro.
Come ha raccontato lo stesso Garrel questa è la trasposizione cinematografica di una sua vicenda personale. Louis Garrel (protagonista e figlio del regista) interpreta in realtà suo nonno quando aveva la sua età, ovvero trent’anni, anche se l’ambientazione del film è assolutamente contemporanea.
È la storia di un amore che il padre del regista ha vissuto con una donna che lui, allora piccolo, ammirava. L’ammirazione per questa donna, senza volerlo, rese insicura e gelosa la madre, donna esemplare che lo ha cresciuto.
Il film è completamente in bianco e nero, aspetto che rimanda subito alla nouvelle vague, a quella realtà vivida e cruda tipica di quella corrente cinematografica. È un film dai tratti fortemente teatrali, con un carattere francese inconfondibile.
Buona parte del film è girato in casa, spazio che con l’evolversi della vicenda sembra acquisire una propria caratterizzazione, è il contenitore dei sentimenti intensi e controversi dei personaggi che la abitano.
Infatti, quello che pervade la storia d’amore tra Louis e Claudia (una bravissima Anna Mouglalis) e l’occhio di chi guarda, sono questi sentimenti così decisi e indiscutibili.
Mi ha colpita una scena in cui Louis dice a Claudia: ”È da molto tempo ormai che so chi sono, è la mia fortuna e allo stesso tempo la mia condanna, ed è per questo che so che ti amo, ti amo per quello che sei, per quello che pensi, Ti amo ed è Definitivo”.
Da quel momento un quesito mi ronza nella testa: esiste un sentimento definitivo?