La Regina Elisabetta pubblica il suo primo post su Instagram
Non è mai troppo tardi per imparare ad usare i social e la Regina Elisabetta si è voluta mettere alla prova
Ebbene sì, non è mai troppo tardi per imparare qualcosa soprattutto se riguarda un mondo complesso ma tanto contemporaneo come quello della tecnologia. È il caso della Regina Elisabetta che durante una visita al Science Museum di Londra ha voluto battezzare anche la nuova piattaforma di Instagram.
La Regina Elisabetta si trovava lì per celebrare le tecnologie nella comunicazione. Molto emblematico dunque il suo ingresso nel mondo dei social network dedicato alla fotografia. La regina, cappotto e cappello arancio, ha condiviso una lettera proveniente dagli archivi reali e scritta nel 1843 al suo trisavolo, il Principe Alberto.
“Nella lettera Babbage raccontava alla regina Vittoria e al principe Alberto della sua invenzione, la Macchina analitica, sulla base della quale i primi programmi per computer vennero creati da Ada Lovelace, una figlia di Lord Byron. Oggi ho avuto il piacere di conoscere le iniziative di computer Coding dedicate ai bambini e, mi è sembrata un’occasione adatta per me pubblicare questo post su Instagram, allo Science Museum che da molto tempo si batte per le tecnologia e l’innovazione e ispira le generazioni di futuri inventori.”
Il post è stato pubblicato dal profilo ufficiale della Royal Family seguito da oltre 5 milioni di persone. Nel 2007 il primo a lanciare un canale sulla Famiglia Reale è stato proprio YouTube, seguito poi nel 2014 da Twitter ancora una volta allo Science Museum per l’apertura di una galleria.
Anche in quella occasione, la Regina Elisabetta, si sfilò un guanto molto elegantemente e digitò i 140 caratteri disponibili su Twitter: “Spero che le persone apprezzino la visita”, tutto di fronte a 600 ospiti.
Ora che aspettate? Per chi non ha ancora Instagram non ci sono più scuse, se è piaciuto alla Regina Elisabetta di 92 anni non sarà poi così male! Il social network è molto pratico e semplice da utilizzare ed ormai ha preso piede nelle vite di grandi e piccini, senza alcuna distinzione.