La Sad, chi è la band che alcuni ritengono “inadatta” a Sanremo: l’importante messaggio portato sul palco dell’Ariston
In pochi anni La Sad allarga il successo ed esordisce al festival di Sanremo. Ecco chi sono i componenti della band "punk".
Il collettivo La Sad nasce recentemente, nel 2020. In breve tempo il gruppo ha conquistato un vasto pubblico. In così pochi anni La Sad sarà uno dei protagonisti nella 74esima edizione del festival di Sanremo. Come è arrivata questa affermazione per la band punk?
La loro partecipazione alla kermesse ha suscitato diverse polemiche Alcuni li giudicano del tutto “incompatibili” con una manifestazione canora come quella ligure.
La Sad, però, sarà presente e i loro fan sono già in tensione per l’esordio al Festival. Andiamo a vedere chi sono questi tre giovani e qual è la loro storia.
I membri del collettivo La Sad sono Theø, alias Matteo Botticini, nato a Brescia nel 1987; Plant, ovvero Francesco Emanuele Clemente, di Altamura del 1999; infine, c’è Fiks, Enrico Fonte, di Riviera del Brenta, nato nel 1990. Temi come bullismo, solitudine, depressione, droga sono il background dell’adolescenza di questi artisti.
I membri di La Sad si incontrano durante gli anni della pandemia da Covid, quasi in una convivenza forzata. Ecco come nasce in loro la possibilità che si possa costruire insieme un futuro nel mondo della musica.
Nel 2020, i La Sad hanno debuttato con il singolo “Summersad”. Successivamente, hanno pubblicato brani come “Psycho Girl”, “Miss U”, “2nite”, “Summersad2”, “Niente per sempre” e “Wale Rmx” con Dari. Nel 2022, hanno pubblicato il loro album di debutto, “Sto nella Sad”. “Toxic” sarà il brano che consoliderà il successo del gruppo e aumenterà a dismisura la fanbase.
Dopo un tour in Italia e due date all’estero, sono apparsi a “Stasera c’è Cattelan” lo scorso anno. “Toxic”, oggetto anche di questa esibizione, ha poco dopo ottenuto il disco d’oro. Anche l’album ha iniziato a raccogliere successi, entrando nella classifica italiana dei dischi più ascoltati.
Arrivano in rapida successione collaborazioni ed eventi che hanno costituito importanti vetrine. La versione di “Summersad4” con Nsksa, il festival musicale “Summersadfest” al Circolo Magnolia di Segrate, il “Love Mi” e il duetto con J-Ax. Solo circa un mese fa La Sad ha pubblicato “Memoria” con Bnkr44, anche loro tra i big di Sanremo 2024.
Molti li definiscono un gruppo punk, i membri della band non amano questa definizione. Ci sono senza dubbio influenze punk, pop, emo e trap nei loro brani. I loro testi affrontano temi piuttosto impegnati, negativi (non comunicativamente), a volte calati nella sfera del sesso e della violenza. Ecco il motivo principale delle polemiche sulla partecipazione al festival di Sanremo.
I membri del gruppo La Sad affermano che le loro canzoni sono basate su esperienze di vita autentiche. Non cercano di “consigliare” comportamenti, ma vogliono raccontare storie per permettere ad altri giovani di identificarsi nelle loro parole.
I messaggi della band arrivano anche in diretta dell’Ariston. “Non parlare è un suicidio”, recita così uno dei cartelli portati sul palco dai La Sad. Dopo l’esibizione Amadeus ha spiegato che il gruppo sostiene il Telefono Amico, associazione che dal 1967 si occupa di prevenzione al suicidio. Altri cartelli recitavano: “Io so solo che non voglio più soffrire”. Il brano “Autodistruttivo” viene infine chiosato da una frase particolarmente eloquente: “La musica ci ha salvato la vita”.