Le 10 star di Hollywood bandite nel mondo
Le star non possono andare sempre ovunque vogliano: ecco 10 celebrity di Hollywood non gradite da alcuni Stati nel mondo
Non sempre essere una star di Hollywood significa fare tutto quello che si desidera. A volte, infatti, si può addirittura essere messa alla porta! Molti Stati hanno deciso di bannare letteralmente alcune star, magari per motivi religiosi, politici o anche giudiziari. Ecco le star di Hollywood bandite nel mondo.
Paris Hilton e il Giappone
A Paris Hilton è proibito entrare in Giappone a causa del suo scandaloso passato. L’ereditiera ha infatti la fedina penale sporca da quando venne fermata a Las Vegas in possesso di droga. Da allora il Giappone l’ha inserita nella sua black list.
Brad Pitt, Miley Cyrus e la Cina
Ingresso vietato in Cina a Brad Pitt per 15 anni dopo il film Sette anni in Tibet. Le autorità cinesi, infatti, hanno messo al bando la pellicola per la sua visione pro-Tibet e con lei l’attore di Hollywood. La stessa sorte toccò ovviamente anche al regista Jean-Jacques Annaud e alle co-star David Thewlis (famoso per il ruolo di Remus Lupin nella saga di “Harry Potter”).
Stessa sorte, ma per motivi decisamente diversi per Miley Cyrus dopo che, ai tempi di Hannah Montana, aveva preso in giro i cinesi in modo offensivo tirando gli angoli degli occhi secondo i classici stereotipi.
I Beatles, Alec Baldwin e le Filippine
Cosa hanno in comune i Beatles e Alec Baldwin? Una relazione difficile con le Filippine! Nel 1966 i Beatles erano stati invitati a colazione dalla first lady della Nazione Imelda Marcos. Il rifiuto della band suscitò un certo rancore da parte della dirigenza filippina. Risultato? Il gruppo non fu più il benvenuto nel paese e venne perfino aggredito mentre tentava di abbandonare le Filippine.
43 anni dopo Alec Baldwin ha scherzato un po’ troppo durante un’intervista da Letterman: “Sto pensando di ordinare una sposa filippina via posta a questo punto, o magari una russa”. A nulla sono valse le scuse della star, che ha tentato di rabbonire il governo affermando di essere stato insensibile. Indovinate che è successo? Bandito.
Boy George e gli Usa
Nel 2008 gli Stati Uniti hanno negato il visto a Boy George perché nello stesso anno il cantante era sotto processo in Gran Bretagna con l’accusa di aggressione e sequestro di persona. Nel 2014 per fortuna la situazione si è sbloccata.
Beyoncé e la Malesia
La Malesia ha etichettato Beyoncé come persona non gradita. La leadership musulmana integralista considera infatti la cantante un esempio negativo per i giovani a causa dei suoi spettacoli provocatori. Non solo non può entrare nel Paese, ma non può neanche avvicinarsi ai confini. Evviva la modernità!
Snoop Dog e la Norvegia
Snoop Dog è stato bandito dalla Norvegia a causa di un “problemino” con la droga. Il rapper infatti era stato fermato all’aeroporto in possesso di un alto quantitativo di marijuana. Il divieto è solo temporaneo, ma per il momento… fuori!
Il record di Chris Brown
Un vero e proprio record quello di Chris Brown, bannato non solo dalla Gran Bretagna, ma anche da Canada e Australia, per le violenze contro la sua ex Rihanna. È stato anche criticato di apparire tra le star per il concerto tributo a Michael Jackson.
50 Cent e il Canada
Il bando imposto a 50 Cent è diventato invece un vero e proprio caso politico in Canada. Colpa della sua fedina penale troppo sporca, che ha impedito al rapper di esibirsi nel 2005, tanto che Dan McTeague, deputato nel Parlamento per Toronto, ha spiegato: “Non penso che la gente di Toronto o di qualsiasi altra città abbia bisogno o voglia in questo momento di ascoltare il messaggio di Mr. Jackson”.