Loredana Lecciso e Al Bano, la confessione sulla figlia: “Costretta a prendere delle medicine”
La giornalista e showgirl ha ammesso che le sue figlie soffrono di una condizione che le porta ad assumere medicine. Ecco quale .
Loredana Lecciso è salita alla ribalta grazie alla storia d’amore con Al Bano. Il cantante pugliese di Cellino San Marco prima di conoscere Loredana è stato sposato con Romina Power.
Una storia che ha fatto innamorare tutti fatta di una completa sinergia sentimentale e professionale visti i numerosi successi musicali.
Poi qualcosa si è rotto e tra i due è arrivata la separazione. Al Bano oggi è impegnato con Loredana. Dalla loro storia sono nati anche due figli: Jasmine a Al Bano junior. Lei era madre di un’altra figlia, avuta dal precedente compagno, Fabio Cazzato, che si chiama Brigitta e oggi ha circa 25 anni.
Loredana interpellata dal settimanale “Nuovo” ha portato alla luce di un problema di cui soffrono entrambe le figlie. Parliamo del ciclo mestruale doloroso che a volte impedisce alle donna anche di svolgere le mansioni più comuni.
Il settimanale diretto da Riccardo Signoretti ha interpellato diversi personaggi del mondo dello spettacolo per chiedere cosa ne pensassero della recente legge varata in Spagna che consentirà alle donne di usufruire di un congedo di 3 giorni al mese da lavoro nel periodo delle mestruazioni dolorose.
Tra le interpellate anche Loredana che ha detto: “Brigitta e Jasmine a volte devono prendere delle medicine per far passare i dolori mestruali. Quando succede sono io la prima a dire loro di stare a casa…”.
La Lecciso però non crede che ci sia bisogno di una legge apposita: “Non credo sia una legge necessaria, le donne sono già tutelate e basta presentare un certificato medico” – ha fatto notare.
Loredana alcuni giorni fa ha rilasciato anche un’intervista in cui ha svelato alcune novità sul suo futuro. Ha deciso infatti di dedicarsi ad una sua vecchia passione: quella del giornalismo, abbandonando così il mondo dello spettacolo.
“Mi piacerebbe molto raccontare quello che succede in Puglia e nel Salento. Sto valutando diverse proposte di collaborazione” – ha detto. Nell’attesa fa la mamma a tempo pieno.