“Lui non voleva…” Rompe il silenzio Barbara Lombardo, la moglie di Totò Schillaci: le prime parole della vedova

Momenti estremamente dolorosi quelli che sta vivendo la moglie di Totò Schillaci. Barbara Lombardo ha infatti parlato degli ultimi momenti trascorsi in compagnia del campione, un uomo che avrebbe fatto di tutto per non lasciarsi travolgere dalla malattia.

Ecco quali sono state le sue parole.

Il dolore della famiglia di Totò Schillaci

Pochissimi giorni fa si è spento il grande calciatore italiano Totò Schillaci noto per aver reso il mondo del calcio italiano un elemento di grande dominio. Il grande calciatore è venuto a mancare a seguito di una lunga malattia contro la quale combatteva da tempo e che purtroppo non gli ha lasciato scampo.

Totò era ricoverato presso l’ospedale civico di Palermo, dove era in cura per un pericolosissimo tumore che l’aveva colpito al colon. Ovviamente la sua scomparsa ha recato sofferenza a tutti coloro che lo conoscevano, ma in particolare alla famiglia.

Schillaci lascia infatti la moglie Barbara Lombardo e tre figli, i quali erano davvero molto attaccati al loro papà. Purtroppo non si tratta di un momento molto facile da affrontare, motivo per cui tutti si stanno facendo forza a vicenda per cercare di sopravvivere a questo dolore.

Le parole di Barbara Lombardo

Una delle persone ad aver accusato maggiormente il colpo è proprio Barbara Lombardo, la seconda moglie di Totò Schillaci. La donna e il figlio della coppia, Mattia, sono apparsi vinti dal terrore in una delle ultime interviste che hanno rilasciato e nella quale hanno parlato del marito e del padre.

Ha combattuto tantissimo, non voleva spegnersi perché sapeva che c’eravamo noi. Non voleva lasciarci, è stato un grandissimo dolore. Siamo felici per questo amore che l’Italia e Palermo stanno dimostrando, un affetto che lui meritava tutto.

Nonostante il grande dolore, quindi, la famiglia di Totò Schillaci è davvero contenta del supporto e dell’amore che tutti i fan del calciatore stanno loro dimostrando in queste ore di agonia. Barbara ha infatti sapere fatto sapere che immaginava che al momento della morte del marito tutto questo affetto si sarebbe materializzato, ma non si aspettava che anche i medici le dimostrassero una così grande solidarietà.

Anche il figlio Mattia ha parlato del grande amore che nutriva verso il genitore, descrivendolo come un grande punto di riferimento in ogni contesto. È grazie a lui che hai imparato a lottare, a farcela da solo e a non arrendersi anche quando le cose sembrano andare davvero male.