Lutto nel mondo del cinema, il famoso attore trovato senza vita: aveva solo 30 anni
Hardy Bucks Alan Carter è stato ritrovato privo di sensi nella sua casa a Westport: non si conosce la causa del decesso
L’Irlanda piange la perdita improvvisa di uno dei suoi figli d’eccezione. Alan ‘Ali’ Carter, celebre attore noto per il suo ruolo nella serie comica di successo Hardy Bucks, aveva circa 30 anni Era privo di sensi in una proprietà sulla vecchia Castlebar Road a Westport nelle prime ore di lunedì mattina. Nonostante le indagini avviate dalla Gardai, la sua morte sembra essere dovuta a cause naturali, anche se la causa esatta non è ancora stata confermata.
Carter aveva conquistato il pubblico con la sua interpretazione del DJ locale Scorpio Lyons nella serie Hardy Bucks, un fenomeno televisivo nato come web series prima di approdare su RTE, la televisione nazionale irlandese. La serie ha goduto di un enorme successo, tanto da portare alla realizzazione di quattro stagioni, uno speciale natalizio, e infine, un film.
Le riprese della serie si svolgevano a Swinford, nella contea di Mayo, città natale di Carter, ribattezzata “Castledown”. Hardy Bucks The Movie, uscito nel 2012, ha registrato incassi record nel weekend di apertura, confermandosi come il nuovo film più visto in Irlanda con un guadagno di € 176.877 in 57 sale. Il suo legame con la comunità locale era forte, come dimostrano i numerosi tributi che si sono susseguiti dopo la notizia della sua morte.
Lo Swinford Football Club, di cui Alan Carter era membro, ha pubblicato un toccante omaggio sulla propria pagina Facebook, esprimendo il dolore per la perdita di un amico e compagno.
“Ali e la famiglia Carter sono una parte importante del nostro club e porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua compagna Lorraine, alla figlia Aleisha, ai genitori Geraldine e John, ai fratelli Kevin e Gordon e a tutta la sua famiglia allargata, così come a tutti i suoi ex compagni di squadra e a molti molti amici.”
Anche i colleghi di Carter hanno espresso il loro dolore, ricordandolo come una persona di grande umanità e disponibilità:
“Football o no, era qualcuno su cui potevi sempre contare e con cui chiacchierare era sempre una bella cosa. Pensieri e preghiere con la famiglia Carter.”