Lutto nel mondo del cinema, morto lo sceneggiatore premio Oscar: “È il copione che avrebbe scelto”
Le parole per lo sceneggiatore: "Se ne avesse avuto la possibilità, è esattamente il copione che avrebbe scritto per lui". Buon viaggio David e grazie dei capolavori.
Il mondo del cinema si stringe intorno alla famiglia dello sceneggiatore britannico naturalizzato statunitense che si è spento all’età di 86 anni in Nuova Zelanda. Ad annunciarlo il suo manager, Jeff Aghassi, descrivendo la sua morte come serena, avvenuta peraltro “nel luogo che amava di più al mondo e facendo la cosa che gli dava più tranquillità, la pesca a mosca”.
David Seidler ha lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema, dato che si tratta dell’autore della sceneggiatura di un film acclamato e apprezzato da moltissimi appassionati. Seidler, inoltre, ha vinto l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale nel 2011 per il film “Il discorso del re”.
Il film, diretto da Tom Hooper e interpretato da Colin Firth, racconta la storia del re Giorgio VI del Regno Unito e della sua battaglia contro la balbuzie. Una storia commovente, sincera, su un personaggio molto controverso della Royal Family e protagonista di un periodo, per la Corona inglese, davvero complesso.
Oltre al successo con “Il discorso del re”, David Seidler ha firmato anche l’adattamento teatrale del film nel 2012, debuttando nel West End di Londra. La sua carriera ha collezionato anche altri e numerosi riconoscimenti, tra cui il premio per la sceneggiatura del film “Onassis: l’uomo più ricco del mondo” (1988) e la collaborazione con Francis Ford Coppola in “Tucker – Un uomo e il suo sogno” nello stesso anno.
Pare che lo sceneggiatore se ne sia andato in silenzio, circondato dalla natura che amava, proprio come avrebbe desiderato. La sua morte è certamente una grave perdita per il mondo del cinema. Il suo talento e le sue opere continueranno ad ispirare generazioni di sceneggiatori e scrittori. Il suo agente è riuscito anche a riassumere in poche parole la serenità della sua morte: “Se ne avesse avuto la possibilità, è esattamente il copione che avrebbe scritto per lui”. Non ci sono parole più dolci. Buon viaggio David.