Mara Venier confessa: “Un ex violento ha provato ad uccidermi”

In un'intervista rilasciata al 'Corriere della Sera' la conduttrice ha confessato di aver avuto un compagno violento

Senza ombra di dubbio Mara Venier è uno dei personaggi più amati del mondo dello spettacolo. In queste ultime ore il nome della conduttrice è tornato ad occupare le pagine dei principali giornali di cronaca rosa per alcune dichiarazioni fatte sul suo passato. In un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’, la conduttrice ha confessato di aver avuto un compagno violento.

mara venier

Mara Venier ha confessato di aver avuto in passato un compagno violento. A rendere nota la notizia è stata la conduttrice stessa in un’intervista rilasciata al giornale il ‘Corriere della Sera’. Qui, infatti, la regina della domenica ha affermato che l’uomo ha cercato addirittura di ucciderla.

https://youtu.be/Yil2kOY-h-s

Con queste parole inizia la confessione di Mara Venier:

Ho avuto un compagno violento. Molto violento. Mi picchiava. È arrivato a cercare di uccidermi. Mi ha aspettato sotto casa con un coltello. Questa è una cosa che non ho mai raccontato. Sappia solo che ho pagato un prezzo altissimo.

Mara Venier

Sono molti i retroscena trapelati durante la confessione di Mara Venier. Oltre a ciò, infatti, la conduttrice ha svelato che quell’uomo non c’è più, affermando:

Uno che non ha accettato la fine della nostra storia. Diceva di amarmi ancora. Ma questo non è amore. Sono uomini che si sentono proprietari del tuo corpo e della tua anima. E ti distruggono.

conduttrice italiana

Continuando l’intervista al noto giornale, Mara Venier ha poi confessato che, a causa della violenza del suo ex compagno, è stata costretta a denunciare. Queste sono state le sue parole a riguardo:

Ho provato la paura. La paura della violenza fisica, e la paura di sporgere denuncia. Ma ero innamorata, e quando ami non vuoi vedere: l’amore ti porta a giustificare quasi tutto. Fu un grave errore.

conduttrice rai

Infine la conduttrice ha concluso:

Alla fine sono stata costretta a denunciare, andavo sul set con due carabinieri di scorta. Ma avrei dovuto interrompere la spirale prima. A lungo è rimasto dentro di me qualcosa di irrisolto: la debolezza, la rabbia, l’incapacità di reagire… Purtroppo noi donne siamo fatte così.