Mara Venier, il racconto dell’operazione al dente: “Un incubo”
Mara Venier torna a casa dopo il ricovero in ospedale a causa di un impianto dentale probabilmente installato male. La conduttrice ha fatto preoccupare i fan, ma ora, a parte il dolore il peggio sembra essere passato e presto la rivedremo in tv.
Al momento, intervistata dal Corriere della Sera, ha raccontato le sue sensazioni post intervento. Ancora c’è molto dolore e il medico le ha prescritto un antidolorifico e un po’ di riposo:
“Sto malissimo, un incubo. La vita cambiata in un attimo. Sono tornata a casa, ma distrutta. Ho una paresi totale a tutta la faccia: bocca, naso, guancia. Zero sensibilità. Fortunatamente non provo dolore fisico, nonostante il nervo lesionato. Sto sveglia tutte le notti, non riesco a dormire. Mangio solo gelati. Stamattina alle 4 mettevo a posto gli armadi per non impazzire“.
La conduttrice ha raccontato cos’è successo. Il suo travaglio è iniziato a fine maggio, in particolare il 31 quando dal suo dentista di fiducia doveva solo subire un impianto dentale, una cosa di routine trasformatasi in un incubo:
Sono andata dal dentista. Doveva essere una cosa veloce, invece è stato un intervento di 8 ore. Ero a pezzi. I giorni successivi stavo male ma soprattutto non passava quell’effetto di anestesia. Avevo sempre la faccia bloccata. Ho chiamato il dentista più volte, ma mi rassicurava dicendomi che era tutto normale
Ma il dolore non passava, così si è rivolta al medico dell’ospedale che ha dovuto rimuoverle chirurgicamente l’impianto messo dal dentista contro il quale la donna probabilmente prenderà provvedimenti legali:
Così mi ha aiutata un chirurgo. Un lungo intervento durante il quale mi hanno tolto quell’impianto messo dal dentista. Era quello che aveva lesionato il nervo. Il problema è che avrebbe dovuto essere rimosso subito, invece purtroppo sono trascorsi 5 giorni. Devo solo pregare Dio che il nervo possa sistemarsi da solo, e che non ci sia bisogno di un intervento di microchirurgia.
Ora c’è ancora molta preoccupazione per il viso che ancora non ha riacquistato sensibilità:
È davvero un incubo che mi ha cambiato la vita. Ho voluto provare a superare il trauma, ma è stata durissima. Avevo attacchi di panico perché temevo di non riuscire a parlare. Ero in camerino in lacrime con il direttore di Rai1, Stefano Coletta, che mi dava coraggio. Domenica 13 giugno non andremo in onda, perché Rai1 darà spazio ai Campionati Spero di riuscire ad andare in onda domenica 20 giugno.
Questa volta faccio fatica a riprendermi. Riesco solo a stare coi medici. Il dottor Valentini e la sua équipe sono unici, mi sostengono. Temono il mio crollo psicologico.