Meghan Markle vuole usare l’hypnobirthing
La duchessa Meghan Markle, partorirà con la tecnica dell'hypnobirthing. Ecco di cosa si tratta:
Tutto il mondo è a conoscenza della gravidanza di Meghan Markle, annunciata a ottobre del 2018. La duchessa è prossima al parto e si è dichiarata pronta! Ha deciso, come ha già fatto Kate Middleton in passato, di usare la tecnica dell”hypnobirthing. Cos’è e in cosa consiste? L’hypnobirthing è una tecnica di ipoprotezione, che viene utilizzata per facilitare il parto.
Questa tecnica ha lo scopo di garantire alla futura partoriente, di riuscire a rimanere calma e controllata durante il parto. Gli esperti affermano che i benefici includono una riduzione del primo stadio del travaglio, un dolore meno intenso, una degenza ospedaliera più breve e meno paura e ansia dopo la nascita del bambino. L‘hypnobirthing, quindi, aiuterà Meghan ad alleviare qualsiasi tipo di stress, ansia e dolore. Chi conosce molto bene questa tecnica, ha dichiarato che impedisce al proprio corpo di entrare in una “modalità panico”, permettendoti di concentrare le tue energie su un lavoro più veloce e più facile. La calma, di conseguenza, aiuta il proprio corpo a rilasciare un particolare ormone, l’ossitocina, che a sua volta aiuta le contrazioni e anche le endorfine, che intorpidiscono il dolore e aiutano la partoriente a stare bene. Diverse fonti vicine alla duchessa, hanno dichiarato che Meghan Markle sta prendendo in considerazione l’hypnobirthing e si sta informando molto al riguardo. Altre notizie ci hanno informato anche che la futura mamma del Royal Baby, non partorirà, come Kate, al Lindo Wing, l’ala privata del “St Mary’s Hospital”. Questa decisione è dovuta al fatto che lei e il principe Harry, si trasferiranno presto al Frogmore cottage e la duchessa vuole, quindi, una struttura più vicina alla sua casa.
L’hypnobirthing prende anche il nome di parto positivo ed è del tutto naturale. Permetterà alla duchessa di partorire senza l’utilizzo di anestetici o farmaci.
Il fatto che Meghan Markle la utilizzerà, non è ancora cosa certa, ma noi le auguriamo che questa auto-ipnosi, possa aiutarla a partorire in modo naturale e rilassato.
Alla fine sono tecniche del tutto naturali, che fanno solo del bene al bambino, come ci spiega l’ideatrice della tecnica nel suo libro, la famosa Marie “Mickey” Mongan.
Voi cosa ne pensate?