Mike Tyson definisce la morte di sua madre la cosa migliore che gli sia mai capitata
L'ex campione dei pesi massimi Mike Tyson ha spiegato che quell'evento drammatico lo ha fatto crescere, imparando le regole della vita
In una recente intervista, l’ex campione di box Mike Tyson ha lasciato tutti senza parole per alcune dichiarazioni. L’ex pugile newyorkese è tornato a parlare della morte di sua madre Lorna, avvenuta quando lui aveva solo 16 anni, definendola come la cosa migliore che gli sia mai capitata. Successivamente, ha spiegato il senso delle sue affermazioni.
Nato a Brooklyn il 30 giugno del 1966, Mike Tyson ha davvero bisogno di pochissime presentazioni. È considerato uno dei pugili più forti e iconici della storia e ancora oggi detiene record assoluti. Come ad esempio quello di più giovane campione del mondo dei pesi massimi, stabilito quando a soli 20 anni e 4 mesi sconfisse Trevor Berbick.
Il suo nome, tuttavia, è noto anche e quasi soprattutto per vicende che con lo sport hanno poco a che fare. Da atti di violenza in luogo pubblico, stupri, evasione fiscale e altro, che l’hanno costretto a scontare diversi anni di carcere e momenti di banca rotta.
Ultimamente si è tuffato nel commercio legale della cannabis. Settore che gli sta dando diverse soddisfazioni. In recenti interviste ha dichiarato che riesce a guadagnare circa mezzo milione di dollari ogni mese.
Mike Tyson e il ricordo della madre Lorna
Mike Tyson non ha vissuto un’infanzia facile. Cresciuto nei vicoli violenti di New York, ha dovuto imparare fin da piccolissimo le regole della strada e a farsi rispettare in un mondo troppo più grande di lui.
A 16 anni, poi, un dramma ha colpito la sua famiglia. La sua adorata mamma Lorna, che nonostante tutto ha sempre tentato di proteggere suo figlio e indirizzarlo verso la retta via, è morta dopo una lunga battaglia con il cancro.
In una recente intervista Iron Mike è tornato a parlare di quell’episodio drammatico della sua adolescenza, definendolo come la cosa migliore che gli sia mai capitata.
In tanti sono rimasti scioccati da questa affermazione, ma successivamente ha spiegato ciò che intendeva.
L’ex pugile ha detto che quell’episodio gli ha permesso di crescere.
Non ci sarebbe stato modo in cui sarei mai potuto entrare in una rissa di strada. In nessun modo avrei mai imparato a difendere me stesso.