Monica Bellucci torna a teatro, ma ricorda le feroci critiche del passato
Monica Bellucci è impegnata nella tournèe teatrale su Maria Callas, l'attrice ha parlato di un lungo percorso lavorativo
Monica Bellucci è tornata alla vita lavorativa, la donna è infatti impegnata nello spettacolo teatrale “Maria Callas, Lettere e memorie”. Nello spettacolo la donna veste i donne della Divina, lo show ha coinvolto molto la donna che è rimasta incantata della vita della protagonista.
La lirica ha infatti avuto una vita bellissima, è stata un’assoluta protagonista, coraggiosa e avanguardista, come spiega Monica Bellucci: “ha divorziato quando in Italia era vietato, anche se lui si era preso tutto. Ha sacrificato infanzia e gioventù per la carriera, poi con Onassis ha scoperto la propria femminilità e ha voluto viverla pienamente.“
Per Monica Bellucci non è stato facile rivestire i panni della cantante, ma in generale intraprendere uno spettacolo teatrale è un’esperienza che è riuscita a fare dopo 30 anni di cinema. Prima non se la sarebbe mai sentita per l’eccessiva timidezza. Ha ricordato anche le critiche dei primi tempi:
All’inizio ero solo una che veniva dalla moda al cinema. Avevo un’immagine predefinita, ci si aspettavano cose che non ero ancora in grado di dare. Ho avuto giudizi feroci, ma avevano ragione, avevo molto da migliorare.
Monica Bellucci va fiera della sua carriera, della vita che ha scelto e di tutto il suo percorso: “Io ho vissuto la vita che mi sono scelta. Nei pro e nei contro. Da giovane volevo andarmene dalla provincia. Il lavoro mi ha permesso di viaggiare. Il cinema era un mondo impenetrabile. Nella vita le cose succedono, per caso, poi con lo studio sviluppi le qualità. Scelgo ciò per cui vale la pena alzarsi e lo insegno alle mie figlie. Questo lavoro è fatto di proposte che ti arrivano.”