Morgan, discesa in politica: “Io sindaco di Milano”
Vittorio Sgarbi promuove Morgan come sindaco di Milano
Morgan scende in politica. Dopo l’annuncio della candidatura a Roma con la lista Rinascimento, Vittorio Sgarbi, deputato e primo cittadino di Sutri, ha comunicato la decisione del musicista, il quale concorrerà alla carica di sindaco di Milano.
Vittorio Sgarbi dà l’imbeccata a Morgan
Lo riporta il quotidiano La Repubblica, citando l’intervista rilasciata ieri dal critico d’arte a Un Giorno da Pecora, programma radiofonico in onda sulle frequenze di Rai Radio 1. È intenzionato a promuovere l’amico e frontman dei Bluvertigo. Glielo ha fatto sapere il giorno prima. Gli ha domandato se preferiva il capoluogo lombardo o Napoli e Marco gli ha risposto la prima.
Obiettivo Roma
Per quanto lo riguarda, Sgarbi rinnova la candidatura a Roma. Ci sarà la lista Rinascimento e punterà a tutti i Comuni principali. Nella Città Eterna sembra che il leader della Lega, Matteo Salvini, abbia apprezzato il suo impegno, ha aggiunto l’opinionista.
Alla specifica domanda se creda o meno di avere concrete chance di essere eletto sindaco, il 68enne non si è tirato indietro. Gli trasmettono fiducia i precedenti in Sicilia e a Milano, dove, negoziando, è diventato assessore.
Alla ricerca di uomini intelligenti
In seguito all’idea avanzata da Sgarbi, Morgan, al secolo Marco Castoldi, pare aver accettato di concorrere per Milano. La lista secondo lui crescerà parecchio, gli piacerebbe avere accanto uomini intelligenti. Ad esempio il professor Alberoni, così come Eugenio Finardi, un’altra figura illustre.
Morgan non disdegna Salvini
Sicuramente Morgan si sente più di sinistra che di destra, ma non gli piace fare questo ragionamento. In merito alle ultime politiche non si riconosce in questo stile di democrazia. Non lo approva, è un sistema che non gli interessa. E tra i principali esponenti non gli dispiace Salvini: ha dei lati positivi, ha chiosato.