Morte dell’attore Libero De Rienzo, arrivati i risultati della polvere bianca trovata in casa
Morte dell'attore Libero De Rienzo: arrivati i risultati della polvere bianca trovata in casa
Sono ancora in corso le indagini per capire il motivo dietro il tragico decesso dell’attore Libero De Rienzo. Nelle ultime ore sono arrivati anche i risultati della polvere bianca trovata nella sua abitazione, quando è stato trovato il corpo. Al momento l’autopsia sarà l’unico esame che potrà dare delle risposte concrete.
Il corpo dell’artista è stato trovato da un suo amico, nella sera di giovedì 15 luglio. Era nella casa in zona Madonna del Riposo, a Roma. La moglie ha chiesto di andare a controllare, poiché non riusciva a rintracciarlo da diverse ore.
L’uomo quando è arrivato, ha trovato l’attore a terra, ormai senza vita. I sanitari intervenuti infatti non hanno potuto far nulla per salvarlo, ma ne hanno potuto constatare solamente il decesso.
Da un primo momento si pensava che la sua morte fosse avvenuta a causa di infarto, visto che aveva 44 anni ed era in buone condizioni. Tuttavia, solo poche ore dopo la Procura ha deciso di aprire un fascicolo d’indagine per morte in conseguenza di altro reato.
Nell’abitazione le forze dell’ordine hanno trovato dei farmaci ed una bustina con una polvere bianca. Proprio per questo hanno deciso di far analizzare la sostanza dai Ris e solo nelle ultime ore sono arrivati i risultati.
Secondo le fonti investigative raccolte dal quotidiano La Repubblica quella polvere era proprio droga: più precisamente eroina. Su questo hanno detto: “Si tratta di una singola dose, conservata in una bustina di cellophane, con un principio attivo piuttosto basso, intorno al 10 per cento e priva di sostanze da taglio particolari.”
L’ultimo post che l’attore Libero De Rienzo ha pubblicato sui social
Gli inquirenti ora stanno valutando ancora le diverse ipotesi. Inoltre, la cosa che da conferma ai loro dubbi, è proprio l’ultimo post che l’attore Libero De Rienzo ha pubblicato sul suo profilo Instagram poche ore prima di morire. Ha messo una foto con un posacenere pieno di mozziconi di sigaretta e nella didascalia ha scritto:
Notte africana. Tanto vale accendersi un fuoco in bocca.
La famiglia, invece, crede che questa ipotesi non sia possibile. I suoi parenti e la moglie hanno detto che in passato ha avuto problemi di dipendenza da cocaina, ma che ne era uscito. Inoltre, chiedono anche il massimo riserbo sull’accaduto.