Morte Eleonora Giorgi, Paolo Ciavarro rompe il silenzio e lancia un messaggio il giorno dopo il funerale dell’attrice: le sue parole

Il funerale di Eleonora Giorgi ha toccato il cuore dei presenti, con commoventi tributi dai familiari e una grande partecipazione della folla in segno di affetto e rispetto

Un intenso momento di commozione ha caratterizzato il funerale di Eleonora Giorgi, attrice di 71 anni, che si è svolto il 5 marzo nella chiesa degli Artisti. La cerimonia ha avuto inizio alle 16, con una grande folla presente in piazza del Popolo, pronta a rendere omaggio alla star del cinema italiano. La musica dei Pink Floyd ha accompagnato il feretro, creando un’atmosfera di profonda tristezza. Monsignor Antonio Staglianò ha officiato la celebrazione, e a seguire, il primogenito di Eleonora, Andrea Rizzoli, ha preso la parola per leggere un toccante messaggio dedicato alla madre.

Durante il suo intervento, Andrea ha espresso la sua gratitudine a coloro che hanno conosciuto Eleonora, anche attraverso i suoi film. Ha condiviso il suo personale ricordo dell’attrice, sottolineando che ha avuto modo di conoscere diverse sfaccettature della madre, descrivendola principalmente come una figura materna. Il secondo figlio, Paolo Ciavarro, attuale marito di Clizia Incorvaia, si è mostrato troppo provato per parlare, ma ha voluto esprimere il suo apprezzamento per la presenza di tutti coloro che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Eleonora. Le sue parole hanno messo in evidenza l’importanza dell’affetto e della vicinanza in momenti così difficili.

La cerimonia ha visto la presenza di numerosi amici, familiari e colleghi, tutti uniti nel ricordare l’eredità artistica e umana di Eleonora Giorgi. La giornata è stata caratterizzata da un forte senso di comunità e di supporto, con tanti che si sono uniti per onorare la memoria di una figura iconica del panorama cinematografico italiano.

Il messaggio di Paolo Ciavarro dopo il funerale

Paolo Ciavarro ha condiviso alcune riflessioni personali sul carattere di Eleonora, descrivendola come una persona intransigente e collerica, ma anche affermando che spesso aveva ragione nelle sue convinzioni. Ha espresso un pensiero profondo riguardo alla malattia, chiarendo che chi è malato non è un guerriero, ma una persona che si affida ai medici, all’affetto dei propri cari e alla fede. Questa affermazione ha suscitato un’eco di comprensione e supporto tra i presenti, che hanno riconosciuto la verità nelle sue parole.

Oltre a ciò, Paolo ha rivelato di non essere riuscito a prendere la parola durante il funerale, ma ha dichiarato di aver avuto modo di esprimere i suoi sentimenti alla madre nei mesi precedenti. In un’intervista, ha parlato della sua impossibilità di affrontare il momento, sottolineando l’importanza di ciò che aveva già condiviso con Eleonora. Questo ha reso il suo silenzio ancor più significativo, riflettendo il profondo legame affettivo che esisteva tra madre e figlio.

Entrambi i figli di Eleonora hanno voluto evidenziare l’importanza della comunità e del pubblico per un artista. Paolo ha condiviso un pensiero in un post su Instagram, ringraziando le persone che si sono unite a loro per onorare la memoria della madre, utilizzando un’immagine simbolica di un cuore rosso su sfondo nero. Questo gesto ha rappresentato non solo un ringraziamento, ma anche un messaggio d’affetto verso Eleonora, sottolineando come la sua figura continui a vivere nei cuori di chi l’ha amata. La celebrazione della vita di Eleonora Giorgi resterà impressa nella memoria di tutti coloro che hanno partecipato, un tributo a una carriera e a una vita ricche di emozioni e passioni.