Nathan Falco Briatore, il tenero abbraccio con Flavio, ma i fan notano l’orologio: la cifra è da capogiro

Nathan Falco Briatore, figlio di Flavio Briatore, si distingue in una foto sui social per il suo orologio di lusso Audemars Piguet, simbolo di uno stile di vita privilegiato.

Il mondo del gossip si arricchisce di dettagli affascinanti riguardanti Nathan Falco Briatore, il quattordicenne figlio dell’imprenditore Flavio Briatore e dell’ex modella Elisabetta Gregoraci. Recentemente, un’immagine condivisa sui social ha catturato l’attenzione, in particolare per l’abbigliamento scelto dal giovane. Il ragazzo, immortalato accanto al padre nel contesto di un ufficio in Inghilterra, sfoggia un look distintivo che include un maglione nero a collo alto e un cappello di una nota casa automobilistica di Formula 1, un chiaro omaggio alle esperienze lavorative di Flavio Briatore nel settore motoristico.

In aggiunta al suo outfit, un particolare non è passato inosservato: l’orologio di lusso che Nathan indossa al polso, un modello della rinomata marca svizzera Audemars Piguet. Questo accessorio, il cui prezzo può variare da decine di migliaia a quasi centomila euro, rappresenta un regalo significativo per il giovanissimo. La scelta di un tale orologio riflette non solo lo status economico della famiglia, ma anche una certa tradizione di lusso nella vita del giovane Briatore.

Flavio Briatore, in una recente intervista, ha rivelato la sua visione educativa per Nathan, enfatizzando l’importanza di una formazione di alto livello. Ha menzionato l’idea di iscrivere il figlio in collegi esclusivi con rette annuali che raggiungono i 120.000 euro. Tuttavia, ha anche sottolineato che, qualora Nathan desideri lavorare con lui in futuro, inizierà con compiti umili come quello di cameriere. Questo approccio pragmatico indica la volontà di Briatore di insegnare al figlio il valore del lavoro e della meritocrazia, come dimostrato anche nel corso della sua partecipazione al programma televisivo “The Apprentice”.

In quel contesto, Flavio ha ribadito che la professionalità e l’impegno sono requisiti imprescindibili, ponendo l’accento su un principio che ha applicato nella sua carriera: “Il boss ha sempre ragione, anche quando ha torto”. Un’affermazione che fa riflettere su come Briatore intenda preparare il figlio alla vita professionale senza scivolare in favoritismi, nonostante la sua posizione privilegiata. Resta da vedere come Nathan, circondato da comfort e privilegi, affronterà le sfide che verranno.