Nicola Pisu racconta il drammatico momento della dipendenza.
Nicola Pisu è entrato nella casa del Grande Fratello VIP e si è lasciato già andare a confessioni pesanti e dolorose
Al Grande Fratello VIP è entrato anche Nicola Pisu, il giovane non ha assolutamente un passato semplice. Il ragazzo è il figlio di Antonello Pisu e Patrizia Mirigliani, imprenditrice e figlia del patron di Miss Italia Enzo Mirigliano.
Proprio tra le miss del concorso il ragazzo già in tenera età era molto conosciuto, tanto da ricordare molto bene l’anno in cui vinse Manila Nazzaro, sua attuale coinquilina nella casa più spiata d’Italia.
Nei primi giorni di permanenza ha già raccontato a Giucas Casella il suo passato difficile fatto di droghe e dipendenze.
Non tutti ti rimangono accanto, ma lo capisco anche. Perché non è facile stare vicino ad una persona che fa certe cose. Gli amici che ti vedono così e spariscono, adesso infatti me ne sono rimasti 3 o 4 non di più. Sono rimasti quelli veri e gli altri se ne sono andati. Se lavoro? Allora, io avrei un impiego, che è quello di mia madre, di portare avanti Miss Italia. Per l’altro discorso sono riuscito ad uscirne fuori, ma non è stato facile.
Alla fine, il giovane ne è uscito e ora sta decisamente meglio. A farlo uscire da questo tunnel è stata proprio la mamma che ha trovato il coraggio di denunciarlo alle autorità.
Per me è stata una vittoria, ma non è stato semplice. Devo dire che ho toccato il fondo. Quando hai tutto… c’è gente che non ce la fa. Io ho fatto percorsi terapeutici in comunità. Però non ero forzato, lo volevo. Vedevo che perdevo tutto, gli affetti, l’amore. Così mi è scattata una cosa ‘ma che cavolo sto facendo?’. In più ho avuto la denuncia di mia madre e mi sono svegliato. Ho amici che ne sono usciti dopo tanti anni, quindi non sono l’unico ad avercela fatta. Rischi la morte, l’infarto a fare certe scelte di vita. La mia è stata una strada lunga, un tira e molla.
Patrizia Mirigliani, già tempo fa aveva raccontato com’è nata la scelta di denunciare suo figlio: “Ho denunciato mio figlio per salvarlo, è il più grande dolore della mia vita ma non avevo scelta. (Il giudice ha attivato il codice rosso dopo che Patrizia ha denunciato il figlio per maltrattamenti in famiglia, estorsione e tentata estorsione). – si legge su TPI – Sono dodici anni della mia vita che combatto, Nicola soffre di dipendenze, l’ho portato in sette comunità. Se sono arrivata al punto di denunciare mio figlio, è perché sono distrutta”.