"Non è il solito film": il grande cinema formato Movimento 5 stelle!!
Quando alla politica non bastano le parole, perché non affidare i propri messaggi al potere "suggestivo" del cinema?
È stato detto di tutto sugli spot elettorali poco tradizionali proposti dal Movimento 5 stelle in vista delle amministrative degli scorsi 26 e 27 maggio.
In realtà c’è chi li ha preceduti. Il PD, per promuovere un confronto televisivo dei 5 candidati della sinistra, aveva pubblicato sul proprio sito l’immagine dei 5 in versione “Fantastici 5”: Bruno Tabacci in versione Silver Surfer, Pier Luigi Bersani è nelle vesti della Cosa, Matteo Renzi è la Torcia umana, Nichi Vendola è Mr Fantastic, mentre Laura Puppato è la Donna invisibile. Ma anche Ingroia ha fatto parlare di sé quando sui social network, in vista delle passate elezioni politiche, è spuntata una campagna con numerose locandine “raccontate” dai personaggi dai fumetti, cosa che ho trovato molto intelligente e immediata, ma che invece non è piaciuta per niente alla editrice di fumetti Benelli.
Sono punti di vista, di certo sono piovute critiche anche per lo spot del movimento di Beppe Grillo intitolato “Non è il solito film”, divulgato per le elezioni romane.
Lo spot è una parodia di film cult, si parte da Matrix, passando per Dracula, Basic Instinct fino ad arrivare a Shining.
Ma in realtà ho scoperto che questo è il secondo tentativo del movimento di Roma. Di fatto esiste uno spot precedente a questo: “Carpe Diem” ambientato in una classe che ricrea la famosissima scena di “Capitano, mio capitano”.
Qui il professore spiega agli studenti che cos’è la politica, ma viene interrotto da Daniele Diaco, candidato grillino alla presidenza del Municipio XII ed è qui che gli studenti a Cinque Stelle, come nel film originale, declamano “O presidente, mio presidente”.
Ovviamente le critiche qui non si contano, nei commenti al video c’è di tutto e di più, addirittura è stato definito blasfemo.
Personalmente preferisco la versione medley cinematografico di “Non è il solito film”, se non altro perché è meno recitato e più scorrevole, ma fanno sorridere entrambi, giudicateli voi!!