“Non sanno più cosa fare di me” la bruttissima confessione dell’attrice: parole durissime dopo il dramma

In un’intervista recente, l’attrice Giuliana De Sio ha condiviso dettagli intimi della sua vita, rivelando sentimenti di isolamento sia nella sfera personale che in quella professionale. Le sue parole mettono in luce una profonda nostalgia per un’industria cinematografica che sente di averla abbandonata.

La vita personale di Giuliana De Sio

Giuliana De Sio ha parlato della sua vita privata in un’intervista al Corriere, toccando argomenti delicati come il desiderio di maternità, che non si è mai realizzato, e le esperienze traumatiche legate ai due aborti. L’attrice ha rivelato di sentirsi profondamente insoddisfatta e ha dichiarato: “Da dieci anni più niente, nessuna chiamata.” Questo stato di abbandono ha influenzato notevolmente la sua percezione di sé e della sua carriera.

Inoltre, De Sio si è descritta come una persona con un carattere fragile, contrariamente all’immagine forte che spesso ha proiettato. Ha dichiarato: “Mi ritengo una disadattata che si adatta, di volta in volta.” Nonostante abbia cercato aiuto attraverso la psicologia e il supporto di amici e familiari, sente che questi non l’hanno aiutata nel suo cammino. La sua infanzia è stata segnata da una mancanza di sostegno familiare, poiché ha affermato: “La mia famiglia è stata inesistente.” Questo contesto ha contribuito a formare la sua identità e le sue insicurezze.

Gli aborti e il desiderio di maternità mancato

Giuliana De Sio ha anche parlato apertamente del trauma degli aborti, descrivendo come abbia sempre desiderato diventare madre. Ha affermato: “Avrei voluto diventare madre con ogni uomo che ho amato.” I due aborti che ha vissuto, uno al quarto mese, l’hanno segnata profondamente. L’attrice ha riflettuto su come avesse preparato se stessa per il ruolo di madre, osservando le sue amiche e promettendo a se stessa che non avrebbe mai lasciato che un bambino divorasse la sua vita. Tuttavia, alla fine, ha riconosciuto di non essere mai diventata madre né si è sposata, concludendo: “Sono una donna sola.”

Questo desiderio di maternità non realizzato e il contesto familiare difficile hanno contribuito a creare una complessità emotiva che De Sio porta con sé. La sua narrazione evidenzia la vulnerabilità e la ricerca di un senso di appartenenza, nonostante le sue realizzazioni come attrice.

Giuliana De Sio: “È come se non sapessero più cosa fare di me”

In merito alla sua carriera, De Sio ha espresso sentimenti di abbandono e frustrazione. Ha dichiarato: “Ho ricevuto una sfilza di premi per le mie interpretazioni e poi, da dieci anni, più niente, nessuna chiamata.” La sua esperienza nel mondo del cinema è caratterizzata da un silenzio che percepisce come ingiusto e inspiegabile. L’attrice ha aggiunto: “Mi resta una lacrima dentro per il cinema che mi ha un po’ abbandonata.” Nonostante ciò, mantiene la speranza di poter tornare a lavorare con registi talentuosi e progetti interessanti, affermando: “Aspetto un illuminato che mi chiami.”

La sua testimonianza mette in luce non solo la sua carriera, ma anche il desiderio di riconnessione con un’industria che sembra averla dimenticata. De Sio continua a lottare per trovare un posto nel mondo dello spettacolo, nonostante le sfide e le difficoltà che ha affrontato nel corso degli anni.