“Ormai è guerra!” Sophie Codegoni, depositate le prove che incastrano Alessandro Basciano, lui reagisce sui social. Di cosa si tratta
Alessandro Basciano, denunciato per stalking dalla ex fidanzata Sophie Codegoni, si difende affermando di voler vedere la figlia e di non avere nulla da nascondere nelle indagini in corso.
Proseguono le indagini riguardanti il caso di Alessandro Basciano, che è stato denunciato per stalking dalla sua ex compagna Sophie Codegoni, madre della loro figlia Celine Blue. Recentemente, Basciano ha condiviso i suoi pensieri attraverso il suo profilo Instagram, in particolare pubblicando un’email ricevuta dal legale di Codegoni. Questo documento suggerisce che, secondo il legale, non sarebbe opportuno per Basciano avanzare richieste in questo momento, in particolare riguardanti la possibilità di vedere la figlia.
Lo sfogo di Alessandro Basciano contro l’avvocato di Sophie Codegoni
Basciano ha espresso il suo disappunto, scrivendo in modo chiaro e diretto: “Basta”. Ha sottolineato la sua incredulità riguardo alla possibilità che un genitore possa impedire all’altro di vedere il proprio figlio in modo così arbitrario e prepotente. Ha affermato di poter tollerare attacchi nei suoi confronti come uomo, ma non quelli rivolti alla sua figura di padre. Ha concluso il suo messaggio dichiarando la sua intenzione di intraprendere ogni possibile azione legale affinché possa riunirsi con sua figlia.
Le 3mila pagine depositate dall’ex tronista
Nel corso delle indagini, è emerso che Sophie Codegoni ha presentato agli atti oltre 3mila pagine di messaggi scambiati con Basciano. Questa informazione è stata riportata durante una puntata del programma “La Vita in Diretta” su Rai Uno, il 3 dicembre. Durante l’intervista, Basciano ha affermato di non avere nulla da nascondere, mentre il suo legale ha assistito il deejay nella revisione di questi documenti per preparare una memoria difensiva. Durante la trasmissione, sono state lette alcune frasi contenute nei messaggi, che mostrano toni accesi e minacciosi, come ad esempio: “Con tutto quello che mi hai fatto penare devi morire” e “Adesso basta, a cena con gli uomini vacci da sola non con mia figlia, non mi devi provocare”.
Chiesti gli arresti domiciliari per Basciano
In seguito agli sviluppi delle indagini, nella serata di lunedì, i magistrati hanno deciso di presentare ricorso al tribunale del riesame, chiedendo che per Basciano siano disposti gli arresti domiciliari. Secondo il pubblico ministero, il deejay potrebbe ripetere atti persecutori nei confronti di Sophie Codegoni. Tuttavia, Basciano continua a negare di aver avuto comportamenti minacciosi, sostenendo che la relazione tra i due era tossica da entrambe le parti. La situazione continua a evolversi e rimane sotto attenta osservazione da parte degli organi competenti.