Grande Fratello VIP, Paolo Brosio in ospedale: posticipato l’ingresso nella casa
Doveva entrare nella casa questa sera, ma Paolo Brosio è ricoverato in ospedale per accertamenti: posticipato l'ingresso al GF VIP
Era uno degli inquilini più attesi, ma ci sono stati dei problemi di salute. Paolo Brosio è ricoverato in ospedale, posticipato l’ingresso nella casa del Grande Fratello VIP. Non è chiaro cosa sia successo all’uomo.
Questa sera, nella seconda puntata della quinta edizione del reality più amato di Italia, sono entrati i resto degli inquilini. Tra questi c’è stata l’attesissima Elisabetta Gregoraci, Maria Teresa Ruta e sua figlia Giada, il giovane Denis Donio, Francesco Oppini (figlio di Alba Parietti) e Fulvio Abbate e Myriam Catania.
A fine puntata però, il pubblico si è accorto della dimenticanza. Dov’è Paolo Brosio? Alfonso Signorini ha deciso di non esporsi troppo e in pochi minuti ha spiegato: “Purtroppo questa sera non è qui con noi come previsto perché ha avuto alcuni problemi di salute”.
Pochi minuti dopo, sul profilo Instagram ufficiale di Brosio è comparso un comunicato stampa ufficiale, con scritto:
ULTIM’ORA, GRANDE FRATELLO VIP. Per alcuni accertamenti medici, slitta l’ingresso di #PaoloBrosio nella Casa del #GrandeFratelloVip previsto inizialmente per questa sera, Venerdì 18 settembre 2020. Nei prossimi post ulteriori informazioni in merito. #gfvip
Anche questo contenuto non ha però chiarito per cosa sia ricoverato l’uomo. Elisabetta Gregoraci è entrata in ritardo nella casa per assenza del terzo tampone per il COVID, ma qui la situazione sembra ben diversa.
Cos’ha Paolo Brosio?
Ci auguriamo che il prossimo inquilino del Grande Fratello VIP non abbia nulla di grave. Sicuramente nelle prossime ore il suo team e la produzione del reality chiariranno l’accaduto. Per il giornalista e lo scrittore non è il primo reality.
Nel 2019 ha partecipato anche a L’isola dei Famosi, ed ora si sentiva pronto per un’altra avventura. Come anche Alfonso Signorini ha sottolineato: tutti lo aspettiamo a braccia aperte.