Patrizia Maiorca: figlia di Enzo Maiorca racconta l’amore per il mare di suo padre
Patrizia Maiorca, la figlia di Enzo Maiorca, rilascia alcune dichiarazioni di suo padre in un'intervista raccontando le sue passioni e l'amore che nutriva per il mare
Patrizia Maiorca, la figlia di Enzo Maiorca, si confida in un’intervista in cui parla di suo padre. La ragazza, insieme ad Enzo e alla sorella scomparsa nel 2005, riusciva a conquistare il record delle immersioni. Ad oggi, Patrizia, rilascia alcune dichiarazioni di suo padre e parla dell’amore che lui nutriva per il mare.
“In acqua con papà e i delfini ho imparato cos’è la felicità“
Patrizia Maiorca, la figlia del grande Enzo Maiorca, è nata il 2 aprile 1958 a Ortigia e anche lei inizia la carriera agonistica nel 1978 con il record a -35 metri in assetto costante, che migliora l’anno successivo portandolo a -40 m in compagnia della sorella Rossana. La stessa Patrizia Maiorca ci svela un’esortazione con cui suo padre si rivolgeva sempre ai suoi cinque nipoti.
“Per essere felici basta un raggio di sole e lo sguardo sul mare. Oltre che la coscienza a posto”
Per Patrizia Maiorca e sua sorella, il loro padre era una roccia che le guidava. Purtroppo, un male portò via la figlia Rossana a 45 anni e questo fatto segnò per sempre il cuore di Enzo. A seguito dell’accaduto, nonostante tanto dolore, Enzo ha sempre continuato a spronare la propria figlia nascondendo, ogni tanto, la sua pena.
Patrizia Maiorca, oltre a parlare della tragica scomparsa della sorella, ci racconta anche che il mare, per suo padre, era tutto. Enzo, non considerava mai quest’ultimo come un lavoro, bensì per lui era una vera e propria passione. Per tanto, ecco quanto dichiarato dallo stesso Enzo Maiorca:
“Per conoscere davvero il mare, bisogna prima conoscere la propria anima e il proprio cuore“
Enzo Maiorca amava il mare, gli ha dedicato tutta la sua vita ed è diventato il portavoce di mille battaglie per difendere il pianeta, l’ecosistema e i pesci contro tutte le aggressioni dell’uomo. L’acqua, per lui, era la sua forza.
Per tanto, l’amore che Enzo nutriva per il mare ce lo spiega meglio la figlia in un racconto di un’immersione. Lei e suo padre salvarono un povero delfino intrappolato nella rete.
“Quando salvammo insieme un delfino dalle reti di una spadara. Anzi, una delfina. Richiamati dalle piroette del suo compagno, scoprimmo la povera bestia avvolta nelle reti. Non appena mio padre le tranciò con un coltello, lei libera partorì un delfinotto, schizzato via e recuperato dal primo delfino che lo riportò con una spinta verso la madre»