Perché Madonna è andata a vivere in Portogallo?
Lo racconta in una bellissima intervista a Vogue!
Madonna come non l’avete mai vista, mamma amorevole del suo figlio David per il quale ha deciso di cambiare drasticamente vita alla soglia dei 60 anni (li compirà il prossimo 16 agosto). Da un anno, infatti, la famosissima cantante vive a Lisbona, insieme a quattro dei suoi sei figli: David Banda e Mercy James, di 12 anni, e le gemelle Stella ed Esther, 5 anni. La regina del pop, sul numero di agosto di Vogue Italia, si racconta in esclusiva mondiale, raccontando anche quali sono i motivi del suo trasferimento dagli States al Portogallo. Un cambiamento decisamente drastico, con quattro figli, a 60 anni!
Sul numero di agosto di Vogue Italia, Madonna è protagonista della storia di copertina del magagine, cun un servizio fotografico a opera di Mert&Marcus, che hanno seguito la regina del pop a Lisbona, per seguirla nei luoghi che frequenta ogni giorno, ritraendola in compagnia dei suoi quattro figli. Ma perché è venuta a vivere nel Vecchio Continente?
Lo ha fatto per il figlio David, che a settembre compirà 13 anni e vuole giocare a calcio a livello professionistico: “Ho fatto di tutto per trovargli le migliori scuole di calcio con i migliori allenatori, ma l’America in questo campo è piuttosto arretrata rispetto al resto del mondo. Vedevo la sua frustrazione, e poi mi sembrava anche il momento giusto. Sentivo che avevamo bisogno di un cambiamento e volevo andare via per un po’ – come sa, questo non è il momento migliore per l’America“.
Madonna è partita mettendosi alla prova, vedendo se riusciva a vivere in un posto così diverso per un anno, portando i suoi figli in un ambiente diverso. E’ importante anche per farli crescere a contatto con culture diverse. “La scelta era fra la Juventus Academy a Torino, il Barcellona e il Benfica o lo Sporting a Lisbona. Ci sono andata e ho cercato di immaginarmi come fosse abitare in queste città. Certo, Barcellona è una città fantastica, e anche Torino mi piace, ma non mi sembra adatta ai bambini. Va bene per gli intellettuali, con tutti quei bellissimi musei e quei palazzi imponenti, ma non credo che i ragazzi si sarebbero divertiti. Devo pensare a tutti, non posso tenere conto soltanto di David. Così sono andata a Lisbona e nel complesso mi è sembrata la scelta migliore“.
Il Portogallo le piace, perché è pieno di storia: “il suo impero ha lasciato un segno nel mondo, l’architettura è straordinaria. Ed essendo anche il luogo dove ha avuto origine lo schiavismo, risente delle influenze musicali di paesi come l’Angola e Capo Verde, oltre che della Spagna. E se questo non bastasse, una delle mie attività preferite in assoluto è andare a cavallo. (…) Per cavalcare vado a Comporta, o a casa di amici, o ad Alcácer. Sono molte le zone circostanti dove poter andare a cavallo, e ogni volta che mio figlio la domenica non ha la partita, la giornata diventa un’avventura in cui scegliamo un posto dove cavalcare“.
Come sta andando? Lo racconta lei stessa: “Dico sempre che il Portogallo è governato da tre f: fado, football e Fátima. È anche un paese molto cattolico, cosa che a me sta benissimo. Mi ricorda Cuba, perché le persone non hanno molto ma apri la porta di qualsiasi casa, vai in qualsiasi vicolo e sentirai sempre della musica. (…) Si ascolta sempre tanto fado e il kuduro, un genere musicale angolano. Anche molto jazz, e della vecchia scuola: una cosa bellissima. Ho incontrato tanti musicisti meravigliosi e molti di loro hanno finito per collaborare al mio nuovo disco, perciò Lisbona ha influenzato la mia musica e il mio lavoro. Come avrebbe potuto essere il contrario? Impossibile passarvi un anno senza essere condizionata da tutta la cultura che mi circondava.”