John F. Kennedy: a 50 anni dalla sua morte celebrazioni, speciali tv, film e omaggi unici!
L'America festeggia il Presidente del sogno americano, ma l'Italia farà la sua parte: ecco cosa non dovete perdere...
Alle 12.29 del 22 novembre 1963, 50 anni esatti oggi, la storia è cambiata per sempre. A Dallas, non appena la limousine dove viaggiavano felici John Fitzgerald Kennedy e la moglie Jacqueline entrò in Dealey Plaza, tre proiettili raggiunsero il Presidente e, oltre a spegnere per sempre la sua vita, misero la parola fine ad un’epoca piena di speranza.
Dopo 50 anni da quel tragico momento l’America si interroga ancora sul perché dell’omicidio e negli anni non pochi studiosi hanno espresso dei sospetti sull’accaduto ipotizzando complotti di carattere globale.
In ogni caso oggi, nel 50° anniversario della morte di Kennedy, tutto il mondo renderà omaggio al Presidente. In primis troviamo Dallas, dove sono previste moltissime celebrazioni, pare che Barack Obama non ci sarà ma sono attese migliaia di persone a Dealey Plaza, luogo della commemorazione denominata The 50th: Honoring the Memory of President.
Anche in Italia non siamo stati da meno, negli ultimi giorni non c’è stata emittente televisiva che non abbia dedicato uno speciale, un film o un pensiero a quel 22 novembre del 1963.
Oggi non saranno da meno: tra i numerosi momenti celebrativi dei canali Rete4, History Channel HD, Sky Arte HD, Focus, Dea Arte e laEffe, quello che proprio non potete perdere è l’appuntamento su Rai3 alle 21.05, quando verrà trasmesso in prima visione assoluta Parkland.
Il film ruota intorno all’omicidio del Presidente John F. Kennedy però raccontato da un punto di vista differente, non si parla di complotti, il tutto si concentra sul caos e le emozioni che travolsero il Parkland Hospital di Dallas, ovvero l’ospedale dove venne portato il Presidente dopo l’attentato. Il film prodotto da Tom Hanks con un cast strepitoso, racconta ciò che accadde ai dottori, poliziotti, agenti segreti e guardie del corpo, ma anche giornalisti e familiari dell’assassino, tutti coloro che in qualche modo si trovavano intorno al corpo del Presidente Kennedy, un prodotto cinematografico davvero incredibile.
In memoria di JFK c’è chi ha pensato di fare le cose in grande, e per grande intendo 27mila metri quadri, che è la dimensione reale del ritratto creato da Dario Gambarin, il pittore veronese considerato il numero uno al mondo nella tecnica della Land Art a mano libera, che consiste nel disegnare su enormi superfici di terreno utilizzando un trattore e un aratro.
Come potete vedere la somiglianza è impressionante, raro esempio di autentica genialità.
Nonostante non si parli di compleanno: Happy Birthday Mr. President! Così cantava Marilyn Monroe, l’omaggio più sentito della storia.