Quello che le star pensano di Donald Trump
Dallo spettacolo alla cultura, dallo sport alla politica, ecco chi si è schierato
Il tycoon Donald Trump corre alle elezioni presidenziali Usa del prossimo novembre con un folto stuolo di sostenitori tra le star e celebrità americane, non meno però sono i suoi detrattori. Se i personaggi dello spettacolo, cultura e sport in America da sempre sono più propensi a schierarsi di quello che possano fare le star del nostro paese, con la candidatura di Donald Trump come prossimo presidente degli Stati Uniti d’America sono in tanti a volersi esprimere.
Partiamo con quelli che affascinati dal suo ruolo di imprenditore che vuole amministrare il bene pubblico lo vedono vincente. A dirla tutta in Italia abbiamo avuto l’imprenditore prestato alla politica e non è che le cose siano andate meglio.
Kristie Alley, la star del cinema che forse soffre un po’ di anonimato e scarsa considerazione dai media, ha fatto un pubblico endorsement di Donald Trump presidente via Twitter.
John Voight, l’attore conosciuto anche per essere il papà di Angelina Jolie, è salito a sua volta sul carro di Donald Trump.
Sarah Palin, ex candidata come vicepresidente alle presidenziali del 2009 per il partito repubblicano, si è schierata ufficialmente a favore di Donald Trump in un discorso in Iowa lo scorso gennaio.
Mike Tyson in un’intervista all’Huffington Post ha supportato Donald Trump dicendo che “dovremmo provare qualcosa di nuovo. Governiamo l’America come se fosse un’azienda, non importa di che colore, chiunque sia all’altezza del compito se lo assuma” (peccato sig. Tyson che Donald Trump dia al “colore” un valore non indifferente).
Stephen Badwin ha dichiarato pieno supporto a Donald Trump in un’intervista alla CNN. “Credo che sia una persona fantastica, lo adoro. Potrebbe essere davvero un grande presidente”.
Tra l’intelligentia sportiva a supporto di Donal Trump spunta Dennis Rodman che su Twitter si lancia in un entusiastico “Non ci serve un altro politico, ci serve un imprenditore come Mr. Trump”. Della stessa idea è un’altra mente come il cantante Kid Rock che ha dichiarato di “supportare Donald Trump” e di “lasciare il tizio imprenditore gestire il paese come un’azienda!“.
Ora veniamo alle celebrità e star americane che si sono schierate contro Donald Trump come presidente degli Stati Uniti. La lista è lunga e popolata di nomi che hanno un impatto culturale e artistico di valore ben superiore a quello dei sostenitori.
L’acclamato scienziato Stephen Hawking ha dichiarato lo scorso maggio in un’intervista a Good Morning Britain di non capire il successo di Donald Trump: “è un demagogo che sembra far affidamento al solito comune denominatore di basso livello”.
Non ha usato giri di parole l’attrice Susan Sarandon che in un’intervista a The Young Turks l’ha definito come “uno zio ubriaco da un matrimonio“. Incapace di “prenderlo sul serio” la Sarandon è però preoccupata per come abbia reso “odio e razzismo delle cose del tutto normali“.
John Legend e la moglie Chrissy Teigen sono fermi oppositori di Donald Trump, in particolare John Legend ha chiamato Donald Trump “razzista” su Twitter in uno scambio di tweet con il figlio di Trump, Donald Trump Jr.
Jack Black ha dichiarato di preferire chiunque a Donald Trump presidente, perfino il rapper hip-hop Kanye West che aveva giocato su una sua possibile candidatura alle prossime presidenziali.
Infine Johnny Depp che ha veramente “messo la faccia” contro la candidatura di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti. La parodia di Donald Trump a opera di Johnny Depp per Funnyordie è una saga a cui vi appassionerete presto, ecco il trailer di Donald Trump, The art of the deal (trad. L’arte di fare affari).