Raffaella Carrà e Alessandro Greco, lei lo considerava il figlioccio
La star di Carramba lo chiamava figlioccio
Qual era il rapporto tra Raffaella Carrà e Alessandro Greco? Ovviamente i due conduttori italiani, che hanno lavorato in Rai, si conoscevano e anche molto bene. Il noto presentatore televisivo oggi torna a parlare della grande star di Carramba che sorpresa, raccontando che lei era solita chiamarlo il suo figlioccio. Per quale motivo?
Durante il funerale di Raffaella Carrà, Alessandro Greco era tra le prime file, dove hanno partecipato alle esequie i parenti più stretti e gli amici intimi della conduttrice. A dimostrazione che il legame tra l’artista scomparsa a 78 anni il 5 luglio scorso e il conduttore 49enne era davvero molto forte.
Del resto Alessandro Greco non ha mai nascosto il fatto di considerare la Carrà e Sergio Japino come i suoi genitori artistici sul piccolo schermo. Furono loro a lanciarlo, dopo che si era presentato alle audizioni per la conduzione del programma musicale di Rai2 ‘Furore’, per il quale è diventato famoso in tutto il mondo.
Alessandro Greco aveva 25 anni e aveva già fatto una bella gavetta. Venne selezionato tra i papabili al primo incontro, continuando la formazione per tre mesi, senza sapere che lo avevano scelto. Dopo alcune settimane il primo incontro nel camerino con Raffaella Carrà.
Non riuscivo a guardarla in viso, rimasi in piedi impietrito: troppo forte l’emozione. Mi accolse sorridente e intenerita dalla mia agitazione e mi chiese: ‘Ma tu chi sei? Il provino è andato molto bene, da dove salti fuori?
Da quel giorno il rapporto tra i due è sempre stato molto stretto.
Per Raffaella Carrà Alessandro Greco era suo figlioccio
Lei usava il termine figlioccio per riferirsi a me.
Queste le parole del 49enne, che poi ha aggiunto un tenero saluto alla sua mamma televisiva:
Ciao Mammina, grazie per sempre. Ora mettili tutti in fila lassù e danzate nella Luce e nella Pace, ma quaggiù però che dolore.